Le caprette di Heidi? Nascono a Olginasio
Le prime nate il 27, ora ne verranno alla luce 120 e daranno il latte anche per la Formaggella. Merito di un “allevatore ragazzino”

Riccardo Morcellin, 23 anni, forse da piccolo sognava di diventare come Peter, il grande amico di Heidi, la bimba dei cartoni che vive in montagna col nonno sui pascoli delle Alpi svizzere.
Dalla sua stalla di Olginasio, tra Besozzo e Gavirate, il Monte Rosa si vede in lontananza, ma c’è qualcosa che accomuna questo giovane con l’intramontabile cartone animato: le caprette.
L’azienda agricola di Riccardo è nata cinque anni fa quando davvero poco più che adolescente decise di investire qui il suo futuro.
E oggi le “figlie” di questa scelta diventano grandi, protette e scaldate dai raggi ultravioletti e dal fieno della stalla. Sono le caprette della razza “Saanen”, originarie della Svizzera e capaci di assicurare un’eccellente produzione di latte di qualità, che Riccardo vende alle aziende casearie della zona.
Quindi latte anche da formaggio, e certificato proprio per la produzione di quella Formaggella del Luinese che tanto piace ai consumatori attenti a quelle saporite gemme del territorio.
«Le prime tre nate sono venute alla luce lo scorso 27 gennaio – racconta l’allevatore, che ha voluto condividere la sua gioia con gli iscritti della pagina Facebook di “Oggi nel Varesotto” postando una foto dei cuccioli – . Nella stalla sono presenti circa 70 partorienti: vuol dire che nelle prossime settimane ne nasceranno circa 120».
Si tratta di animali prevalentemente da latte che assicurano un prodotto a basso contenuto di grassi rispetto alle altre varietà.
A breve realizzerà un allevamento al lago Delio in Val Veddasca, che ha come obiettivo anche l’allevamento della razza Nera di Verzasca: per questo ha vinto un bando comunale per gestire un appezzamento di terreno che confina proprio con l’invaso artificiale.
Certo, un lavoro è per vivere. Ma c’è lavoro e lavoro. La sveglia suona tutte le mattine alle 4.30: occorre governare la stalla, mungere e occuparsi degli animali, fino a sera, quando difficilmente Riccardo va a dormire dopo le 22.
Ascoltando le sue parole vien da pensare: ma sei così giovane, chi te l’ha fatto fare?
«Ma scherzi? È la mia passione!».
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