Risparmi ed efficienza informatica con il progetto “Comuni in cloud”
E' stato siglato oggi il protocollo che vedrà una quindicina di comuni e la Comunità montana del Piambello aggregarsi per ottimizzare l'acquisizione di software innovativi
E’ stato sigliato oggi pomeriggio a Villa Recalcati il protocollo d’intesa per il progetto “Comuni in cloud”, che permetterà ai Comuni aderenti di ottenere significativi vantaggi e risparmi economici per l’acquisto e la gestione dei propri sistemi informatici.
«Oggi una macchina amministrativa efficiente deve poter contare su sistemi informatici moderni e al passo con l’evoluzione tecnologica che in altri campi tutti constatiamo quotidianamente – ha spiegato il presidente della Provincia Gunnar Vincenzi, introducento le ragioni che hanno portato all’iniziativa – Nella nostra provincia le amministrazioni comunali investono circa 5 milioni di euro l’anno per dotarsi dei software, che sono ormai il fulcro di ogni procedura interna o verso il cittadino dei Comuni. Una spesa enorme, anche in considerazione della poca disponibilità di risorse e del fatto che i Comuni hanno tutti analoghe esigenze in termini di strumentazioni informatiche».
Il Protocollo elaborato dalla Provincia permetterà ai Comuni di aggregarsi per l’acquisto di sistemi informatici che utilizzino le più recenti tecnologie del “cloud computing“.
Oggi, con la formale sottoscrizione del Protocollo d’intesa, si è fatto un passo avanti verso l’operatività del progetto. Alla firma erano presenti molti sindaci, rappresentanti delle Amministrazioni comunali e Pietro Maria Sekules, amministratore unico di AnciLab, in rappresentanza di Anci Lombardia che parteciperà al progetto garantendo supporto tecnico e operativo.
«L’obiettivo di questo progetto è rendere i Comuni più efficienti attraverso l’uso delle migliori tecnologie informatiche – ha spiegato il Consigliere provinciale Giuseppe Licata che ha promosso e condotto l’iniziativa, frutto delle valutazioni di un Gruppo di lavoro di amministratori e tecnici coordinato nei mesi scorsi dallo stesso Licata – La Provincia si occuperà di indire e seguire la gara di acquisto, in un secondo momento le Amministrazioni comunali potranno utilizzare attraverso Internet i sistemi acquistati. Questo Protocollo porterà risparmi economici, semplificazione amministrativa per i Comuni e maggiore efficienza a beneficio dei cittadini».
Al Protocollo hanno già aderito una quindicina di Comuni tra i quali Varese, Malnate, Lozza, Besozzo, Induno Olona, Bisuschio, Vergiate, Vedano Olona, Comerio, Daverio, Cugliate Fabiasco, Vergiate, Monvalle e Caronno Varesino. Altri sono in procinto di firmare il protocollo, e breve aderirà anche la Comunità Montana del Piambello.
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