12 modifiche alla viabilità per rendere le strade di Busto più sicure

L'amministrazione ha preparato un dossier che tra sensi unici e nuovi provvedimenti punta a migliorare la circolazione in 12 punti sensibili della città. Eccoli tutti

polizia locale busto arsizio paletta

Alcune sono state già adottate, altre lo saranno nei prossimi mesi. Fatto sta che l’estate a Busto porterà una serie di piccoli – grandi cambiamenti nella viabilità. La giunta comunale infatti, oltre a procedere con l’acquisto di tre nuovi impianti per la rilevazione delle infrazioni semaforiche, ha infatti preparato un dossier con 13 modifiche alla viabilità che puntano ad “una riorganizzazione della circolazione per renderla più fluida e sicura”. Ecco tutti i cambiamenti, da nord a sud della città.

Quartieri a nord

In via Nannetti, tratto da via Maino a via Crispi, istituzione senso unico di marcia con direzione consentita verso via Crispi, al fine di risolvere le problematiche di incidentalità ricorsiva rilevate all’intersezione Maino/Nannetti, rese ancora più critica dalla presenza dell’istituto scolastico Ezio Crespi (questa zona molto spesso è protagonista di incidenti al punto che è al centro di un’interrogazione in consiglio comunale, ndr).

In via Dogliotti, istituzione senso unico di marcia con transitabilità consentita verso via Forlanini, al fine di ottimizzare la sosta e rimuovere una situazione di grave pericolo dovuto alla mancanza di visibilità in uscita su via Cadore.

In via Toce, istituzione senso unico di marcia con transitabilità consentita verso via Genova, al fine di ottimizzare e garantire la sosta anche in relazione alla presenza di n.2 istituti scolastici e rimuovere una situazione di grave pericolo per gli studenti connessa alle ripetute situazioni di intralcio alla circolazione veicolare.

In via Pantelleria chiusura della via con posa di idonei elementi di segnaletica complementare per escludere in modo definitivo la transitabilità della via nell’adiacente via Bottigelli e viceversa (le caratteristiche strutturali della via Bottigelli garantiscono il solo limitato transito veicolare dei residenti e non può quindi costituire, per motivi di sicurezza, un itinerario preferenziale alternativo a quello già in uso nelle vie Corbetta e Rodari, vie invece caratterizzate da un maggior calibro stradale, mentre via Pantelleria, pur avendo maggiori dimensioni strutturali, non dispone di adeguate banchine pedonali che tutelino la percorrenza dei pedoni in concomitanza di rilevanti flussi di veicoli).

In via Piave, istituzione senso unico di marcia con transitabilità verso via Castelfidardo, al fine di non penalizzare la sosta e per rimuovere una situazione di grave intralcio ai veicoli in transito (la fluidità della circolazione risulta comunque garantita dall’anello rotatorio costituito con la via Gavinana).

In viale Diaz in prossimità delle vie Machiavelli e Orrù, realizzazione di un’isola spartitraffico per agevolare e mettere in sicurezza l’attraversamento pedonale.

A Sant’Anna istituzione del divieto di transito per autocarri aventi massa superiore a 5 tonnellate, eccetto veicoli destinati ad operazioni di carico e scarico, per limitare il pericolo derivante per l’utenza debole (pedoni e ciclisti) in area residenziale dotata di giardini pubblici e non interessata da attività produttive.

Quartieri centrali

In via Pepe tratto Magenta-Venegoni ed in via Venegoni tratto Pepe-Espinasse, in ragione della recente realizzazione di nuove aree di parcheggio in via Osimo, Espinasse e Pepe, istituzione dei divieti di sosta su un lato della carreggiata e mantenimento doppio senso di circolazione in modo da ovviare ad una situazione di difficoltà ed intralcio veicolare senza penalizzare la mobilità del quartiere e garantendo maggior visibilità alle diverse intersezioni poste lungo le vie richiamate.

In via Fanti istituzione di un senso unico di marcia nel tratto compreso fra le vie Espinasse e Pellico con direzione di marcia consentita da via Espinasse a via Pellico, in modo da preservare la sosta e migliorare la fluidità della circolazione (la mobilità locale viene garantita dall’anello rotatorio costituito con la via Venegoni tratto Pellico-Espinasse).

In via Galvani, istituzione senso unico di marcia tratto tra via Isonzo e C.so Italia con transitabilità consentita verso C.so Italia, in modo da risolvere un’oggettiva impossibilità di mantenimento del doppio senso di circolazione e della sosta su almeno un lato della sede stradale in rapporto alle dimensioni della carreggiata (fluidità della circolazione garantita dall’anello rotatorio con la via Bellini).

In via Martiri di Belfiore, tratto da via Venezia a via Marconi, inversione del senso unico di marcia con transitabilità consentita verso via Marconi, al fine di creare un anello viario circolatorio per agevolare i residenti di via Venezia penalizzati dalla nuova viabilità connessa con l’apertura del nuovo parcheggio pubblico in via Venezia (qui i dettagli)

Quartieri a sud

In via Piombina, istituzione della sosta su un lato della carreggiata con formazione di un anello giratorio in fondo alla via con senso unico alternato per i veicoli ivi transitanti

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Pubblicato il 07 Agosto 2018
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