Niente più sacchi gialli in centro il sabato sera
E’ una delle principali novità annunciate da Acsm Agam ambiente: dal primo ottobre la raccolta della plastica nel centro di Varese non sarà più una volta la settimana, il sabato sera, ma quattro volte alla settimana e non nel weekend, con effetti benefici anche sul decoro cittadino
E’ una delle principali novità annunciate da Acsm Agam ambiente, la società per la raccolta differenziata della multiutility nata da Aspem, nella presentazione delle iniziative per il 2019, cui hanno partecipato sia il nuovo presidente, Fabrizio Mirabelli, sia Pierpaolo Torelli, l’amministratore delegato: dal primo ottobre prossimo la raccolta della plastica nel centro di Varese non sarà più una sola volta alla settimana, il sabato, ma quattro volte, in giorni diversi della settimana e mai nel weekend.
Si chiude quindi in maniera positiva una diatriba che aveva coinvolto per anni i commercianti, Aspem e il comune di Varese, e che per tanti anni è stata segnalata anche dai cittadini: perchè la raccolta differenziata della plastica il sabato significava riempire il centro storico di sacchi gialli nell’ora dello shopping, e la raccolta degli stessi quando le persone si fermavano ai bar o nei ristoranti.
«Le problematiche dei commercianti che mi sono state presentate riguardavano le tariffe e la plastica, raccolta solo di sabato e molto voluminosa una sola volta la settimana – spiega l’assessore al Commercio Ivana Perusin – Una situazione che creava effettivamente problemi di stoccaggio e decoro. Così abbiamo aperto un tavolo che ha portato risultati importanti: innanzitutto nella riduzione della Tari per i commercianti, che negli ultimi due anni è stata importante. E ora siamo riusciti a trovare una nuova scansione nella raccolta della plastica che dovrebbe permettere una migliore gestione per i commercianti e una maggiore attrattiva per i cittadini e i turisti, visto che non ci saranno sacchi gialli in giro il sabato».

Una scelta condivisa, che ha visto il plauso di Ascom: «A quel tavolo Aspem si è dimostrata sempre molto attenta al territorio e volenteroso nel trovare le soluzioni: tanto che, anche se non al 100 per cento, molti risultati sono stati raggiunti. Quello dei sacchi gialli era importante ed era il più visibile, ora c’è solo da risolvere la questione dell’umido – ha spiegato il direttore di Ascom Varese, Roberto Quamori Tanzi – Anche l’amministrazione comunale si è dimostrata sensibile alle esigenze del territorio: ci vuole sensibilità per ritoccare la tassa che è un costo importante per le imprese. Speriamo questo continui nel 2019, la strada è quella giusta».
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