Funghi medicinali Reishi: Freeland pensa al tuo benessere

Freeland è stata la prima azienda italiana a studiare e a promuovere la cosiddetta micoterapia, una terapia di origine cinese che si avvale degli effetti benefici di diverse varietà fungine per curare o trattare problematiche più o meno gravi

vario

Freeland: il benessere al primo posto

In tempi come questi nei quali la nutrizione ed il comparto del benessere in generale viaggia di pari passo al progresso tecnologico, potrebbe apparire se non altro strano il fatto che sempre più persone nutrano una legittima nostalgia verso un passato che alla chimica prediligeva senza ombra di dubbio, la natura e tutto ciò che quest’ultima era in grado generosamente di offrire.

Tuttavia, volgendo uno sguardo più approfondito, tale dato di fatto potrebbe essere spiegato dall’ulteriore dato che attesta e conferma che, per un periodo temporale lungo millenni, ogni uomo o donna si è sempre servito della farmacia naturale al fine di risolvere problematiche di vario genere. Se si scava ancora più nel profondo, è possibile affermare che il servirsi di medicine di sintesi provenienti dal comparto chimico sia una cosa che avviene da poco più di un secolo, con progressi che non hanno mai cessato di essere fatti.

Molti dei medicinali dai quali ci si aspettava effetti miracolosi, si sono però rilevati un autentico flop, con conseguenti effetti collaterali che hanno ulteriormente rincarato la dose. Proprio per questo, spesso e volentieri bisognerebbe riflettere riguardo l’arrendevolezza della medicina moderna, tornando quindi al naturale.

Freeland è stata la prima azienda italiana a studiare e a promuovere la cosiddetta micoterapia, una terapia di origine cinese che si avvale degli effetti benefici di diverse varietà fungine per curare o trattare problematiche più o meno gravi. Fondata a Verona nel 1999 da Mauro Sagripanti, Freeland sta cercando di sviluppare ulteriormente quello che è uno stle di vita a tutti gli effetti, così da farlo conoscere ed apprezzare non solo in ambito esclusivamente italiano.

I funghi Reishi: prodotti ed azione

Tra i funghi che Freeland promuove e commercializza sotto varie forme vi è la qualità Reishi. Nella cultura orientale sarebbe una specie di sacrilegio chiamarlo soltanto fungo. Questo perché esso, in base anche a numerosi studi condotti a proposito, sembra possedere numerosi effetti positivi per la salute umana.

Non a caso, infatti, il Reishi sta man mano spopolando nella piattaforma web, spesso e volentieri sotto forma di fake news o pubblicità ingannevoli.

Freeland prova ad ovviare a tutto questo offrendo alla propria gentile e cordiale clientela una qualità che, nel caso di salute e benessere, non può e non deve essere lasciata al caso.

Tornando al fungo Reishi, la sua denominazione scientifica è Ganoderma Lucidum ed il suo habitat naturale originario è costituito dalle zone circostanti le coste asiatiche. Cinesi e giapponesi attribuiscono a questo fungo le analoghe qualità di un elisir di lunga vita, un medicinale ad origine naturale responsabile non solo della guarigione da alcune malattie, ma anche di una piacevole sensazione di benessere generale.

Scendendo ancor di più nel particolare, il fungo Reishi è un fungo parassita che sormonta a superficie sia dei castagni che delle querce, dove, appunto, è molto semplice reperirli. La sua consistenza tende ad essere simile a quella del legno, con una commestibilità che, per questo ed altri fattori, non può affatto essere immediata. Per iniziare a godere dei benefici di questo fungo è infatti necessario dapprima essiccarlo, poi ridurlo in una fine polverina. Il periodo di crescita è racchiuso tra la primavera e l’autunno, la cromaticità è marrone e le dimensioni possono raggiungere i 15 centimetri.

La preparazione della polvere appena menzionata prevede, appunto, l’essicazione del fungo, la sua riduzione in briciole ed infine l’uso del setaccio per renderne la consistenza molto simile a quella di una finissima farina di frumento.

Completato questo lungo procedimento, il fungo Reishi si presta perfettamente alla preparazione di infusi, tisane ma anche compresse. A proposito di queste ultime, Freeland sta commercializzando con grande successo Mic 319, una confezione di 93 capsule di estratto di fungo Reishi proveniente esclusivamente da coltivazioni biologiche, rigorosamente europee. La capsula che racchiude il principio attivo, a conferma della naturalità di tutti i prodotti firmati Freeland, è composta di cellulosa vegetale, priva di effetti collaterali indesiderati.

Tutte le proprietà antinfiammatorie del Reishi sono ricercabili in compresse ricche di polisaccaridi, principali responsabili degli effetti benefici. Altra sostanza contenuta nel fungo è rappresentata dai peptidi Lz – B, i quali diminuiscono il contenuto di colesterolo cattivo nel sangue mitigando positivamente la pressione del sangue.

Come se ciò non fosse ancora sufficiente, ogni compressa all’estratto di Reishi contiene dosi considerevoli di germanio organico, di cui sono noti gli effetti antivirali ed antinfiammatori. E per i bambini? Niente paura, Freeland offre numerose soluzioni anche per la salute dei più piccoli.

Nel caso del fingo Reishi, è disponibile Dr.Rei, uno sciroppo di frutto intero di Reishi anch’esso proveniente da coltivazioni biologiche europee. Un vero e proprio toccasana, vista la vulnerabilità dei bambini e viste le possibili reazioni allergiche, tra cui quella all’istamina, che il fungo in questione combatte contrastandone il rilascio.

Infine, per chiunque voglia allietare le ore del primo pomeriggio, con un tè che al proprio aroma unisca gli effetti strabilianti del Reishi, Freeland ha pensato di offrire a chiunque voglia provarlo Reishitea. Sia il fungo, sia la miscela composta da tè bianco sono originati da coltivazioni biologiche, una sicurezza in più per il proprio benessere psicofisico.

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 01 Dicembre 2018
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.