I Giardini Estensi possono salvare le “Lucine di Leggiuno”
La proposta della Lista Orrigoni torna di attualità. L'assessore Perusin apre all'idea ma spiega: «Necessario passare da un bando pubblico»
Le lucine di Leggiuno si sono spente, bruscamente, con l’inizio dell’anno. Resta ora da capire quale futuro potranno avere e una ipotesi è già stata ventilata: è possibile che per il Natale 2019 vengano trasferite a Varese? A metà dicembre la Lista Orrigoni aveva proposto un emendamento per portarle ai Giardini Estensi, così da creare un’attrazione unica per il capoluogo.
«A noi spiace – commentano i consiglieri della Lista Orrigoni – per quello che è accaduto a Leggiuno: non entriamo nel merito delle diatribe tra amministrazione locale, commercianti e organizzatori, ma ribadiamo che abbiamo messo in contatto il signor Betti (l’inventore e organizzatore ndr) e l’assessore Perusin per trasferire le lucine a Varese. La richiesta proveniva dallo stesso signor Betti che aveva difficoltà a continuare a farle a Leggiuno e voleva “esplorare” la possibilità di portarle ai Giardini Estensi. Era stato solo un contatto “conoscitivo”, dopodiché noi di Lista Orrigoni come parte “politica” abbiamo deciso di impegnarci a trovare le risorse per realizzare questa manifestazione a Varese. Sappiamo che non è scontato l’ok degli organizzatori e che nel caso, ci dovranno essere nuovi incontri e contatti tra comune di Varese e famiglia Betti».
«Come Lista Orrigoni pensiamo infatti che a Varese manchi un’attrazione turistica di alto livello nel periodo natalizio. C’è a Milano, c’è a Como, ma non a Varese, e quindi siamo dell’idea di portare qui le lucine se possibile, per rivitalizzare un po’ la città dal punto di vista dell’attrazione turistica».
Nel frattempo l’emendamento proposto dalla lista civica di minoranza è stato bocciato in consiglio comunale, con però la richiesta di trasformarlo in una mozione da riproporre in futuro.
Il progetto è quindi più di un’idea, ma l’iter dovrà passare obbligatoriamente per il bando comunale, come accaduto nel 2018. «In consiglio – commenta l’assessore Ivana Perusin – ho detto che il modello usato per il Natale 2018, cioè il bando pubblico, è stato di successo ed apprezzato dalla cittadinanza. Non escludiamo ovviamente di valutare modelli diversi. Una valutazione che potrà essere fatta nella stesura del nuovo bando per il 2019. Quest’anno è stato svolto un bel lavoro; si può sempre fare di più».
Secondo una prima stima (portata dalla Lista Orrigoni con l’emendamento di cui si parlava) il costo per l’installazione delle “lucine” ai Giardini Estensi dovrebbe aggirarsi intorno ai 150mila euro, ma le spese potrebbero facilmente rientrare dall’indotto che si verrebbe a creare con l’alto numero di visitatori previsti. Basti pensare che in circa tre settimane di accensione a Leggiuno si sono superate le 100mila visite. Portare lo spettacolo natalizio ai Giardini Estensi potrebbe quindi essere un catalizzatore per uno evento che attrae sempre più curiosi e che sfruttando la visibilità del capoluogo potrebbe veder lievitare il numero di visitatori.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
ClaudioCerfoglia su Domenica si corre la Varese City Run: modifiche alla viabilità cittadina
lenny54 su Fa suonare l'inno russo in assemblea per provocare la delegata sindacale ucraina. Sospeso funzionario della Fit Cisl dei laghi
Felice su Fa suonare l'inno russo in assemblea per provocare la delegata sindacale ucraina. Sospeso funzionario della Fit Cisl dei laghi
lenny54 su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
Prick su Tre Valli, il rispetto dovuto ai corridori e quello che i corridori non hanno avuto
PaoloFilterfree su Trasporti in Lombardia, Fontana tuona contro Rfi: "Basta scuse sui disservizi"
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.