Nuovo presidente Asfarm. Elisabetta Cacioppo: “Dal sindaco nemmeno una telefonata”
Il sindaco ha nominato Claudio Casiraghi nuovo presidente dell'azienda speciale in sostituzione di Elisabetta Cacioppo che ha affidato la sua "amarezza e delusione" ad una lunga lettera
Cambio al vertice di Asfarm. Elisabetta Cacioppo non è più presidente dell’azienda speciale che gestisce la Farmacia comunale e i servizi di assistenza come il Centro Polivalente anziani, il punto prelievo e l’Ambulatorio medici specialisti e di famiglia.
Il sindaco Marco Cavallin nei giorni scorsi ha nominato il nuovo presidente, «con una scelta e modalità – dice Elisabetta Cacioppo – che mi hanno profondamente amareggiata».
«Avevo avuto modo di parlare con il sindaco dopo le elezioni e mi era stato ipotizzato un cambio alla presidenza, ma era un’ipotesi; è stato fatto un bando, ho presentato la mia candidatura e come risposta ho avuto dalla segreteria del sindaco la formale comunicazione che ero stata nominata consigliere nel Consiglio di Amministrazione di Asfarm – spiega la presidente uscente, che proprio oggi ha salutato tutti gli ospiti, i dipendenti e i collaboratori – Non una comunicazione personale, nemmeno una telefonata da parte del sindaco che mi annunciasse la mia sostituzione. Sono amareggiata e delusa, anche perché in cinque anni di presidenza mai c’è stata una contestazione sul mio operato. Ingenuamente pensavo che la scelta venisse presa sulla scorta delle competenze e delle esperienze, e che contassero i risultati ottenuti, come aver raddoppiato l’utile dell’azienda speciale, o aver sempre anteposto a tutto l’interesse dei nostri ospiti, della cittadinanza e dell’Ammimnistrazione, al di là di ogni colore politico, evitando che Asfarm potesse diventare oggetto di scontro politico, nella profonda convinzione della terziarietà dell’Ente rispetto a partiti e movimenti».
Elisabetta Cacioppo ha affidato queste sue considerazioni ad una lunga lettera al sindaco, consegnata anche ai consiglieri comunali, al direttore generale, ai dipendenti e ai collaboratori di Asfarm, in cui spiega perché non ha accettato l’incarico di consigliere nel CdA, «un declassamento dal ruolo di presidente«.
«Posso capire l’amarezza di Elisabetta Cacioppo ma la sua reazione mi sembra eccessiva – dice il sindaco Marco Cavallin – Il cambio di presidenza non è certo un giudizio sul suo operato, tanto che le avevamo proposto di restare nel Consiglio di amministrazione. Ho scelto, perché questo era il mio compito, e ho scelto in base al curriculum professionale chi, a mio parere, aveva una competenza più adatta ai cambiamenti e al piano di rinnovamento che abbiamo in progetto per Asfarm. E lei avrebbe dovuto essere parte di questo cambiamento, con un altro ruolo che però non ha accettato. La telefonata, certo, avrei potuto farla, ma non sarebbe cambiato nulla».
Il nuovo presidente Claudio Casiraghi, sarà affiancato da Mirko Barausse, manager, nominato nel CdA.
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