Flora, fauna e altre vite: alla scoperta delle Prealpi varesine
Martedì 12 novembre verrà presentato al pubblico un testo frutto di anni di ricerca da parte di esperti, naturalisti, grafici e illustratori, per far scoprire ed amare alcuni dei luoghi più preziosi delle nostre valli

Martedì 12 novembre verrà presentato al pubblico il libro Flora, fauna e altre vite, edito da Studio Corraini nel 2019: un volume unico, frutto di anni di ricerca da parte di esperti, naturalisti, grafici e illustratori, per far scoprire ed amare alcuni dei luoghi più preziosi delle Prealpi varesine.
Si tratta di un volume unico, in cui gli autori guidano il lettore alla scoperta di una materia tanto affascinante quanto fondamentale per il futuro del pianeta, la conservazione della natura, coniugando tre linguaggi diversi, dando vita a un’opera che è al tempo stesso un libro illustrato, un romanzo e uno studio approfondito in grado di raccontare, con bellissime illustrazioni, le specie e i principali ambienti naturali delle Prealpi varesine, descrivendone le caratteristiche e lo stato di salute.
Appuntamento martedì 12 novembre alle ore 17.30, presso il Salone Estense del Comune di Varese per conoscere come è nato il libro direttamente dai protagonisti e poterne avere una copia omaggio.
L’opera, realizzata dallo Studio Corraini, è parte del piano di comunicazione, curato da Lipu, del progetto Corridoi Insubrici, il network a tutela del capitale naturale insubrico che nasce per dare continuità agli interventi realizzati sul territorio della provincia di Varese.
Il coordinatore del progetto è il Parco del Campo dei Fiori, con uno speciale partenariato composto da Provincia e Comune di Varese, Comunità Montana Valli del Verbano, Università dell’Insubria, Lipu, Oikos,
Legambiente, con l’insostituibile sostegno della Fondazione Cariplo.
I numerosi partner di questo progetto vantano una ricca esperienza, nei loro rispettivi ruoli, in merito alla pianificazione della rete ecologica locale e all’attuazione di interventi volti a renderla sempre più efficiente.
Sono il lago, la palude, le aree aperte e gli altri habitat descritti nel libro Flora, fauna e altre vite ad essere interessati da interventi concreti sul territorio, volti al miglioramento di questi ecosistemi e all’aumento della connessione tra le singole aree.
Oltre 15 interventi in aree fragili, spesso in cattivo stato di conservazione sul territorio varesino, che rischiano di scomparire con gravi conseguenze per la biodiversità.
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