Cambio: c’è un Baby Pit Stop ai Giardini Estensi
Inaugurato giovedì 12 dicembre Uno spazio nuovo, caldo e accogliente dove i bambini possono essere allattati o cambiati in tutta tranquillità
Arriva come un regalo di Natale: “Un abbraccio caldo a tutti i bambini, alle mamme e ai papà, da parte dell’Amministrazione comunale e di Unicef. È il nuovissimo Baby Pit Stop inaugurato nella mattinata di giovedì 12 dicembre a Palazzo Estense: una stanza riscaldata, accogliente, dove poter cambiare comodamente il proprio bambino sul fasciatoio, oppure allattarlo in tutta tranquillità sulla comoda poltrona.
Uno spazio di cui Varese sentiva proprio il bisogno: a 20 minuti al taglio del nastro già due mamme ne avevano usufruito con i loro i piccolini, lasciando commenti entusiasti di gratitudine sul “diario” delle visite.

Il nuovo servizio ha trovato posto negli ambienti che ospitavano un tempo il centralino comunale: la prima porta a sinistra che si incontra dall’ingresso principale dei Giardini Estensi. Un luogo “di passaggio”, sia per chi usufruisce delle aree gioco del Parco, sia per le famiglie a passeggio nel centro città, e facilmente accessibile per tutti, senza gradini. Oltrepassata la porta d’ingresso c’è una piccola anticamera, con due comode sedute e spazio per il passeggino, dove aspettare eventualmente il proprio turno per accedere alla sala vera e propria del Baby Pit Stop, luminosa, riscaldata e arredata con tutto ciò che serve: il fasciatoio con salviette e pannolini assortiti, una poltrona per l’allattamento, l’attaccapanni e un tappeto con alcuni giochi per i piccolissimi cittadini.

Il servizio, pensato per accogliere genitori e i bambini, è disponibile da subito, negli stessi orari di apertura al pubblico dei Giardini Estensi, sette giorni su sette, per tutto l’anno. “Un piccolo gesto che è anche un messaggio per tutti i genitori e tutte le mamme ad uscire di casa anche quando i figli sono piccolissimi per vivere una città, sempre più attenta all’infanzia“, ha detto l’assessora ai servizi educativi Rossella Dimaggio.
“Le mamme hanno estremamente bisogno di uscire di casa serenamente con i loro neonati”, ha detto la presidente di Unicef Varese Caterina Rossi, ricordando come siano in aumento i casi di depressione Post Parto. E i Baby Pit Stop servono anche a questo. Quello di Palazzo Estense è il terzo Baby Pit Stop di Unicef dopo quelli aperti in città in via Donizzetti, nella sede del comitato varesino dell’associazione, e in via Robbioni, presso la libreria Potere ai Bambini.

All’inaugurazione hanno partecipato anche il sindaco Davide Galimberti, il consigliere Marco Pinti, l’assessore Francesca Strazzi, che pure ha sostenuto il progetto, e il collega Dino De Simone, che aveva sostenuto questa necessità sin dalla campagna elettorale: “Il Baby pit-stop è a servizio di tutti i bambini che frequentano la città giardino e di chi li accompagna – ha detto – Un bene comune particolarmente prezioso, perché destinato ai più piccoli, di cui usufruire e di cui prendersi cura, lasciandolo sempre in ordine e pulito per il prossimo bimbo che ne avrà bisogno”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Ettore S su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione
GrandeFratello su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione
brupaoli su Gli orari del Frecciarossa da Milano Malpensa a Venezia e Udine
brupaoli su Pista ciclabile di Viale Belforte a Varese: Fiab Varese plaude alla realizzazione
Felice su Valuta verso la Svizzera, la Finanza alza il muro nel Vco: fermati oltre 6 milioni nel 2025
frenand su Nato per bilanciare il lato scientifico dell'ateneo, il Centro di Storia Locale dell’Insubria celebra i 25 anni













Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.