La “Quadreria” del Policlinico nella piattaforma Art&Culture di Google
Oltre alle miniature di documenti del Trecento e ai dipinti risalenti all'Ottocento, nella piattaforma culturale entrano 900 quadri dedicati ai benefattori dal Seicento ai giorni nostri

La Fondazione Ca’ Granda Policlinico di Milano entra a far parte di Google Arts & Culture, la piattaforma tecnologica sviluppata da Google per promuovere e preservare la cultura online, con una Collezione digitale di oltre 900 opere.
La Collezione digitale
(visibile a questo link)
La prima fase dei lavori ha messo a disposizione del pubblico circa 200 opere: le preziose miniature dei documenti antichi a partire dal Trecento custoditi nell’Archivio storico e le foto d’epoca dall’Ottocento in poi dell’antico Ospedale Maggiore, oggi Policlinico di Milano.
Finalmente la Quadreria dei benefattori visibile a tutti
A queste si è aggiunta oggi la bellissima collezione dei quadri dei benefattori, oltre 900 opere realizzate dai più grandi artisti lombardi dal Seicento ai giorni nostri, custodite nella Quadreria ospedaliera e accessibili al pubblico solo in minima parte.
Grazie a Google Arts & Culture che ha digitalizzato i quadri ad altissima qualità, sarà finalmente possibile per tutti i cittadini ammirare queste opere nei minimi dettagli, che l’occhio umano spesso non riesce a catturare.
La tradizione di ritrarre i benefattori più illustri risale agli inizi del 1600: coloro che donavano all’ospedale somme molto ingenti, palazzi, terreni, o addirittura lo rendevano erede universale dei loro beni, ricevevano in segno di ringraziamento un ritratto gratulatorio, la cui esecuzione è sempre stata affidata agli artisti più in vista o promettenti sul territorio lombardo.
È nata così la “Quadreria dei Benefattori della Ca’ Granda”, che oggi conta 920 ritratti e che costituisce un unicum a livello nazionale. Alcuni dei dipinti più prestigiosi hanno anche girato il mondo, ospiti di mostre internazionali come ad esempio a New York e Tokyo.
Tra le opere più significative che si possono ammirare online troviamo i ritratti eseguiti da pittori del calibro di Francesco Hayez, Mosé Bianchi, Carlo Carrà, il Pitocchetto, Emilio Longoni, Mario Sironi.
Uno dei quadri più prestigiosi dell’esposizione è il ‘Ritratto di Carlo Rotta’ eseguito da Giovanni Segantini, unico esempio al mondo di ritratto su commissione realizzato dal celebre pittore.
La visita virtuale con Street View: il Museo “I Tesori della Ca’ Granda”
Utilizzando la tecnologia di Google Street View sarà possibile anche effettuare un tour virtuale a 360 gradi del percorso di visita “I Tesori della Ca’ Granda”, il piccolo museo aperto al pubblico nel 2019 nel palazzo amministrativo del Policlinico: si sviluppa su cinque sale permanenti in cui sono esposti i 23 ritratti più rappresentativi dal ‘600 al ‘900, alcune sculture dei fondatori dell’ospedale e una preziosa raccolta di strumenti medici e sanitari dall’800 in poi che hanno fatto la storia della Medicina.
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