Alessio Dionisi, un “varesino” in testa alla Serie B

A Varese ha giocato e risiede, alla guida dei toscani è in testa alla cadetteria dopo 7 giornate. In rosa anche Fiamozzi e Moreo. «Abbiamo tanta voglia di fare bene in una città che valorizza i giovani»

alessio dionisi allenatore

Si definisce varesino di adozione. Nato ad Abbadia San Salvatore, in provincia di Siena – ma cresciuto a Piancastagnaio – Alessio Dionisi, 40 anni, (foto Facebook – Empoli Fc) è uno degli allenatori in rampa di lancio nella Serie B.

Da questa stagione è alla guida dell’Empoli e dopo 7 giornate di campionato gli azzurri guardano tutti dall’alto con 16 punti.
«Sono passate solo sette partite – il primo commento di mister Dionisi -, ma è normale che siamo soddisfatti. Non abbiamo l’assillo della classifica, ma ora è davvero troppo presto per fare i conti».

Qual è la migliore qualità dell’Empoli?
«Abbiamo voglia. Siamo la squadra più giovane del campionato, con un mix misto ben costruito. Qualche giocatore vuole farsi vedere, altri, soprattutto chi era già qui l’anno scorso, cercano rivalsa. Per quanto mi riguarda voglio dimostrare di valere la categoria. Questo è lo spirito che dobbiamo dimostrare e mettere in campo»

In rosa ci sono due giocatori che, come lei, hanno passato parte della loro carriera in provincia: Riccardo Fiamozzi è passato dalla Primavera del Varese alla prima squadra in Serie B, Stefano Moreo, che in biancorosso ha giocato un “Torneo di Viareggio” è stato grande protagonista in Serie D con la Caronnese. Che giocatori ha ritrovato oggi all’Empoli?
«Fiamozzi me lo ricordavo già nel Varese ed era un giovane che si affacciava in Serie B; ora ha ancora tanta voglia di dimostrare le sue qualità. Per noi è un giocatore affidabile: rappresenta il nostro tipo di gioco, sta migliorando tanto anche difensivamente. È uno di quelli più esperti nella squadra e dà sempre molta disponibilità. Moreo è un giocatore che non scopro io: viene da una stagione di alti e bassi e questo deve essere l’anno di dimostrare il suo valore. Non è riuscito finora in carriera ad avere grande continuità, speriamo tutti che sia il suo anno. Sicuramente è un ragazzo che sa giocare e sta dando tanto».

alessio dionisi allenatore varese calcio

Com’è questo campionato di Serie B?
«Bello e atipico per diversi motivi. Anzitutto è iniziato con il Covid: non c’è stata preparazione, finito il campionato c’è stata una ripresa quasi immediata. Mi auguro però che non termini nelle stesse condizioni. Il livello è mediamente alto. Spesso dalle neopromosse ci sono delle sorprese, quest’anno chi è salito dalla Lega Pro hanno grandi ambizioni: il Monza è una corazzata, la Reggina ha fatto grandi investimenti, la Reggiana è una grande piazza e il Vicenza ha blasone e un allenatore di grande esperienza e che ha vinto tanto. Tutto questo rende il campionato ancora più avvincente».

Empoli è unica nel mondo del calcio italiano. Una piccola realtà che ha costruito un progetto a lungo periodo e che continua a fare grandi cose. Come si è trovato?
«Qui c’è tutto per fare bene. La società ha un presidente che è in sella da 30 anni, ha fatto grandi stagioni e nel tempo è riuscito a costruire e dare continuità, valorizzando molti giovani. La politica del club è questa e continueranno a seguirla. Ho trovato una società bellissima, è il livello più alto della mia carriera, ma allo stesso tempo spero sia un altro punto di partenza. Questa è una realtà a grandezza d’uomo, e soprattutto è in Toscana: sono finalmente in una squadra della mia regione natale (ride, ndr)».

E del Varese cosa ci dice?
«Cerco sempre di seguire i risultati ma quest’anno tra tutti i rinvii ho perso un po’ le notizie. Ho letto diversi articoli, conosco la società e spero che possa iniziare un nuovo percorso per tornare ad avere un futuro vincente. La cosa più importante è che i tifosi non vivano di ricordi, spero che diano tempo e possibilità a giocatori ed allenatori di costruire una nuova storia».

Chissà che nel futuro le strade di Alessio Dionisi e del Varese non si possano rincontrare.

Francesco Mazzoleni
francesco.mazzoleni@varesenews.it
Sport e Malnate, passione e territorio per comunicare e raccontare emozioni
Pubblicato il 10 Novembre 2020
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Segnala Errore

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.