Ecco la tribù di Filmstudio 90
L'associazione varesina compie trent'anni e per l'occasione abbiamo deciso di presentarvi staff e direttivo
Conosci Filmstudio 90? Se sei del Varesotto ne hai quantomeno sentito parlare. Si tratta di un’associazione che da trent’anni si occupa di promuovere la cultura del buon cinema in città e in tutta la provincia. È un punto di riferimento culturale e lo scorso 5 dicembre ha festeggiato i suoi trent’anni. In quella occasione ha organizzato un party virtuale, ma sopratutto ha lanciato una raccolta fondi per chiedere sostegno a soci e spettatori. Il motivo? Vincere una nuova sfida tutti insieme in questo momento difficile e continuare l’avventura.
Per l’occasione abbiamo deciso di andare dietro le quinte e presentare gli 11 soci e i cinque dipendenti (2 sono nel direttivo), oltre ad una figura jolly che da anni permettono alla bella realtà di svolgere tante iniziative, dalla proiezione di film, al festival del cortometraggio, fino ai concerti live.
CONSIGLIO DIRETTIVO
Giulio Rossini
È il presidente dell’associazione Filmstudio90.
Maurizio Masieri
“Sono uno dei cinque fondatori dell’associazione, insieme a Giulio. Filmstudio in breve: La finestra aperta sul mondo della mia seconda casa, una casa che non è mia ma di chiunque abbia passione per il cinema e voglia di condividerla”.
Alessandro Leone
“Se non mi è sfuggito nulla, il file che aggiorno dopo ogni film visto sui nostri schermi, cortometraggi esclusi, segna 1713 in 21 anni a Filmstudio 90. Un bottino di cui andare fiero”.
Massimo Lazzaroni
“Volontario da più di 20 anni porto avanti la mia battaglia all’interno dell’associazione: più cinema dell’estremo oriente e più cinema di azione. Meglio se le due cose sono combinate”.
Teresita Freddi
“Arrivata a Filmstudio nel 2002 per guardare un film, grazie ed assieme ad un’amica volontaria; non ne sono più uscita. Da quando sono mamma sono un po’ meno presente ma provo ad esserci a distanza e conto di tornare in futuro”.
Gianfranco Gorla
“Sono arrivato a Filmstudio circa cinque anni fa per supportare la rassegna Di Terra e di Cielo, come delegato della LIPU. Ma conosco Giulio da decenni e ho accettato molto volentieri quando mi ha chiesto di diventare responsabile dell’archivio di film e documentario dell’associazione”.
Marilena Codispoti
“Filmstudio è una realtà bella e complessa, in cui sai che quando arriverai, probabilmente troverai dei problemi ad attenderti, ma anche tante persone disposte a fare il possibile (e qualche volta l’impossibile) per risolverli”.
Samuele P. Perrotta
“Sono entrato nella grande famiglia di FS90 nel 2015. All’inizio del 2018 ho fondato il gruppo Filmhub90, costola giovane dell’associazione. In parallelo, mi piace scrivere e faccio parte della redazione di Cinequanon.it, la rivista online di Filmstudio 90”.
Leonardo Alterini
“Sono volontario attivo da solo 3 anni, solo un decimo della vita di Filmstudio90. Ma sono bastati per rendere la saletta di via De Cristoforis, e tutti coloro che vi orbitano intorno, un punto di riferimento nella mia vita. Con i volontari e i ragazzi del gruppo Filmhub90 sono cresciuto tanti aspetti e ho partecipato a eventi che non dimenticherò mai”.
Gabriele Ciglia
“Sono a Filmstudio 90 da meno di tre anni ma mi sembra già impossibile immaginare la mia vita senza. Dopo un’esperienza all’estero, avevo il sogno di lavorare in un cinema associativo in Italia e grazie a Filmstudio il sogno è diventato realtà”.
Daniela Brusa
“Da assidua spettatrice a membro del direttivo il passaggio è stato dei più naturali. Non ho potuto ancora agire pienamente in questo ambito ma spero di poter essere operativa presto al 100%, desiderio di tutti noi. “Mamma diceva sempre: la vita è come una scatola di cioccolatini, non sai mai quello che ti capita!””
LO STAFF
Marta Crivelli
“Lavoro a Filmstudio 90 dal 2000. Mi occupo di contabilità, gestisco i rapporti con SIAE e Ministero e, per la parte creativa, curo il nostro sito internet e collaboro alla stesura delle nostre rassegne e cineforum. Ho passato esattamente metà della mia vita in questa realtà, che ormai è come una seconda famiglia, e mi auguro che l’avventura continui ancora a lungo”.
Sabina Vanetti
“Quando passi una vita in un posto, anche se è il tuo lavoro, diventa come casa tua e in queste settimane la mia seconda casa mi manca. È bellissimo fare parte di Filmstudio 90: siamo una squadra magari non perfetta ma sono sicura che i nostri clienti ci apprezzano per quello che riusciamo ad esprimere”.
Samuele Danini
“Ho sempre amato il cinema, fin da bambino, iniziando da adolescente a proiettare film in pellicola all’oratorio di Induno Olona e poi al Cinema Teatro Nuovo, dove ormai lavoro da quasi vent’anni. Un lavoro che mi piace e che mi dà grandi soddisfazioni. Ah, un saluto al mio amico Mario, che ci veglia da lassù!”
IL JOLLY
Angelo Sacco
“Dagli inizi degli anni ’90 io e numerosi soci della Coopuf abbiamo incoraggiato e favorito l’esperienza di Filmstudio90; da allora sono sempre stato vicino a questa associazione come aiuto, sia da un punto di vista pratico che logistico, e soprattutto come appassionato di cinema. Filmstudio è una delle poche sale con una lunga esperienza come CINECLUB in Italia. Ne approfitto per ricordare che nel 2020 si sono compiuti due importanti anniversari: il primo è il centenario della Cooperativa Unione Familiare (Coopuf) di Biumo. Il secondo, ovviamente, il trentennale di Filmstudio 90”.
Oltre a questo gruppo in prima linea, c’è un’altra quindicina di volontari attivi (tra cui ragazzi di Filmhub 90), senza i quali Filmstudio non riuscirebbe a gestire tutte le sue attività. E, in senso ampio, la tribù è formata da tutti i soci e dagli spettatori: che cinema sarebbe senza pubblico?
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Tsilvia su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
PaoloFilterfree su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
elenera su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Felice su La patente a 18 anni? "Non è più uno status symbol"
Alessandra Toni su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
lenny54 su "La sanità pubblica è a rischio privatizzazione": la raccolta firme on line contro il taglio delle tariffe
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.