Riposizionata a Saronno la lapide dedicata a Giuditta Pasta
La lapide originale era stata posizionata nel 1997 dalla Società di Mutuo Soccorso in occasione del bicentenario della nascita del soprano di origine saronnese

Questa mattina, martedì 23 febbraio, alla presenza dell’assessore alla cultura e al marketing territoriale, Laura Succi, è stata riposizionata in via Portici angolo via Padre Monti (nella piazza detta della Croce) la lapide all’illustre concittadina Giuditta Pasta.
La lapide originale era stata posizionata nel 1997 dalla Società di Mutuo Soccorso in occasione del bicentenario della nascita del soprano di origine saronnese.
In occasione dell’apertura del percorso museale “G. Pasta – La Divina”, sono state condotte alcune ricerche dal prof. Andrea Germi dell’associazione Cantastorie – Pasta Diva che organizza le visite guidate in Villa Gianetti. Grazie a queste nuove scoperte e a seguito dei lavori di restauro all’edificio su cui era posizionata, è stata posta una nuova lapide che specifica il luogo preciso in cui nacque la cantante.
Poco distante, nel cuore del centro storico, in piazza della Riconoscenza, sorgeva la casa dove nell’ottobre 1797 nacque dallo speziale Carlo Antonio e da Rachele Ferranti, Angiola Maria Costanza Giuditta Negri, nota poi come Giuditta Pasta.
Della casa non rimane più nulla: il destino ha voluto però che la statua della Riconoscenza, eretta dai saronnesi riconoscenti verso i milanesi intervenuti in occasione del noto incendio del 1827, volga lo sguardo proprio in direzione dell’ubicazione originaria del luogo natio, quasi a voler rappresentare una simbolica riconoscenza di tutta la città per i grandi meriti artistici che il soprano ottenne in moltissimi teatri di tutta Europa.
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