La paura per il Covid e per il lavoro, a Lonate Pozzolo arriva la psicologa al telefono
Lo sportello è un piccolo gesto per stare vicino e aiutare chi sta accusando colpi psicologici a un anno dall'inizio della pandemia, che sta lasciando ansie e incertezze sul futuro lavorativo e non

Un ascolto e un aiuto dall’altro capo del telefono per chi sta soffrendo: si tratta dello sportello di aiuto psicologico attivato dal comune di Lonate Pozzolo. La dottoressa Maria Garatti, che si è messa a disposizione per questo servizio gratuito, sarà disponibile il lunedì il giovedì dalle 12.00 alle 13.00.
L’emergenza del Covid-19 sta mettendo a dura prova la tenuta emotiva delle persone alle prese con una situazione inedita nella sua gravità. Sono incrementati i disagi, le sofferenze da gestire in solitudine; in più alcuni si sono trovati a dover affrontare dei lutti, che di per sé costituiscono un processo faticoso e doloroso da elaborare. Per questo possono essere presenti più frequentemente stati di depressione, noia, disorientamento o confusione oppure emozioni come la rabbia e la paura. Oltre al Covid in sé, ci sono altri fattori in gioco che contribuiscono a causare malessere e ansie nelle persone: incertezze sul futuro, licenziamenti o pochi sbocchi lavorativi a causa della crisi economica, o ansie nella socializzazione. A Lonate, infatti, vivono mole persone impiegate a Malpensa, che sta attraversando una fase molto dura e critica.
Pertanto, l’assessorato alla Gentilezza, rappresentato da Melissa Derisi, ha voluto riattivare lo sportello molto apprezzato durante il lockdown del 2020 e che aveva validamente supportato e aiutato molte persone.
Il numero da chiamare: 348 547 4731
Un anno di Coronavirus
Ieri, martedì 30 marzo, per Lonate Pozzolo non è stata una giornata qualsiasi: il 30 marzo dello scorso anno, infatti, la cittadina ha registrato il primo decesso da Coronavirus. «Un pensiero va a coloro che hanno perso la vita durante questa pandemia e a tutti i loro cari che hanno particolarmente sofferto per la loro perdita», ha comunicato la sindaca, Nadia Rosa, mentre ha tirato le fila dei numeri del contagio e dei decessi annuali: 791 persone contagiate (i dati aggiornati al 30 marzo), – di cui 701 quelle guarite – i decessi 19; sono 71 i nostri concittadini che stanno combattendo la malattia proprio ora. Nella Rsa i contagiati sono stati 30 (i guariti 26 e 4 i decessi).
In questa situazione non è mancata la solidarietà dei locatesi, un aiuto concreto fin dai primi giorni del lockdown: dalle semplici fotocopie agli studenti in didattica a distanza, alle 348 consegne a domicilio di spese alimentari e di farmaci, alla distribuzione gratuita di 22mila mascherine, al cestino solidale – che ha raccolto 24 quintali di generi alimentari consegnati alle Caritas parrocchiali -, ai 359 buoni spesa.
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