Dagli Otr a Fabri Fibra in 100 dischi: “Varese riferimento per il mondo Hip Hop”
L'incontro si è tenuto al Salone Estense del Comune con Rossano Lo Mele, direttore di Rumore e Fabio Kaso, rapper di Varese

Un incontro per parlare dell’Hip Hop e dei dischi che più di altri hanno lasciato un segno nella storia del rap in Italia secondo Rumore. La rivista musicale, alla soglia dei suoi trent’anni di attività, ha pubblicato un’edizione speciale nella quale riporta la sua personale classifica dei 100 dischi essenziali per capire e conoscere il movimento culturale nel Bel Paese. «In questa classifica parliamo di dischi essenziali, non di belli o di brutti ma fondamentali per raccontare un periodo storico», ha sottolineato Rossano Lo Mele, direttore della rivista nata a Torino nel 1992 e ospite dell’incontro organizzato nella giornata di domenica (24 ottobre) al Salone Estense di Varese.
Ad incalzarlo nelle domande Fabio Caso, conosciuto nel mondo del rap semplicemente come Kaso, da sempre attivo a livello musicale (il suo ultimo album è uscito lo scorso anno) e nel diffondere la cultura dell’Hip Hop.
D’altronde Varese è da sempre un punto di riferimento a livello nazionale per chi ama il genere. È qui che nei primi anni Novanta sono nati gli OTR, in classifica al ventesimo posto nella classifica della rivista musicale, con il secondo album dal titolo “Dalla Sede”.
«È un album che ha portato nella mappa musicale una città che prima non c’era, Varese. Esa (Francesco Cellamaro) è uno dei migliori rapper in Italia», continua Lo Mele. Si parla poi dei Sottotono e del periodo in cui il resto d’Italia percepiva la grigia città di provincia come una vera e propria roccaforte del genere. «C’è stato un periodo che il resto d’Italia pensava che a Varese ci fossero solo rapper. In realtà era sempre lo stesso collettivo che si muoveva, ma era talmente bravo da essere conosciuto oltre i confini», racconta Kaso ricordando quel periodo.
L’incontro ha permesso di parlare e conoscere le diverse realtà che gravitavano nel mondo dell’Hip Hop durante ai primi anni Novanta, fino all’esplosione di Fabri Fibra e quindi Salmo, i Club Dogo e così via. Tante fotografie che hanno permesso di capire come quella sottocultura oggi diventata un fenomeno di massa sia cambiata.
L’evento è stato organizzato dall’associazione CFM di Barasso, inserito nel progetto #InBiblioteca, promosso dalla biblioteca del Comune di Varese.
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