Lui le spara e si toglie la vita. Dramma in una casa di Cuasso al Monte

Spara alla moglie, chiama i soccorsi ma quando l’ambulanza arriva sul posto gli operatori trovano due corpi a terra. Uno è quello dell’ottantenne Pierluigi Lachi, senza vita, l’altro è quello della moglie, Pinuccia Anselmino, con una ferita da arma da fuoco ma ancora in vita.

Purtroppo però per la donna non c’è stato nulla da fare ed è morta in ospedale in serata.

È questo il bilancio di quanto successo all’interno di un’abitazione della frazione Cavagnano di Cuasso al Monte nella tarda mattinata di oggi, mercoledì. I fatti si sono svolti in un ambito assolutamente famigliare e di coppia, difficili da prevedere in quanto non ci sarebbero situazioni pregresse note alle forze dell’ordine o ai servizi sociali del piccolo comune. L’uomo ultraottantenne ha sparato alla moglie coetanea per poi togliersi la vita con la stessa arma.

La pistola è ora al vaglio degli investigatori per ricostruirne la provenienza. Queste le informazioni diffuse ufficialmente dalla Procura di Varese. La moglie rimane in gravi condizioni e in pericolo di vita, ricoverata all’ospedale di Varese.

Sul posto sta intervenendo la squadra rilievi del nucleo operativo dei carabinieri di Varese oltre al pubblico ministero, che coordina le indagini per ricostruire l’accaduto. Al momento non sembra vi siano responsabilità di terzi su quanto avvenuto.

Il sindaco Loredana Bonora questa mattina non era in paese, da poco è stata informata dell’accaduto ed è ancora sotto shock: «Sto tornando a Cuasso per seguire la vicenda. Anche se non conoscevo direttamente la coppia so bene che un dramma come questo, in una piccola comunità come la nostra, è come se fosse successo in famiglia».