La trasformazione di Saronno, il prima e il dopo attraverso gli occhi della mobilità olandese

Una serie di immagini che mostrano un prima e dopo della città di Saronno, se pensata con concezioni di mobilità “olandesi”. È l’ultima iniziativa di Fiab Saronno Ciclocittà, che ha l’obiettivo di proporre una serie di spunti riguardo al nuovo PGTU di Saronno.

“Le città a cui siamo abituati, in Italia, sono città in cui la gerarchia dello spazio mette al primo posto le auto – spiegano -. Lo possiamo vedere se, osservando una strada, constatiamo quanto di questo spazio viene riservato al traffico a motore e quanto a pedoni e ciclisti”.

Quindi la proposta di concepire le città in modo diverso: “Dobbiamo iniziare a pensare a città in cui le persone si riapproprino di questi spazi urbani, modificando la gerarchia del traffico e individuando situazioni in cui le utenze deboli siano la priorità”.

Quindi la proposta per la città di Saronno: “Nel caso del PGTU di Saronno, attualmente in elaborazione, pensiamo che ci siano molti spazi da cui si possa iniziare a lavorare in questo senso. Con questa carrellata d’immagini, ottenuta grazie al sito dutchcyclinglifestyle.com, diamo una visione di come potrebbero essere alcune zone di Saronno se venissero progettate come da ormai 50 anni si usa fare in Olanda. È il primo modo per immaginare una città diversa, che magari non arriverà domani ma – lavorando – forse dopodomani”.