Ancora vandalismi sui sentieri del Monte Orsa, divelti i cartelli del rifugio Pravello

Chi si diverte a vandalizzare la segnaletica lungo i sentieri del comprensorio del Monte Orsa? Se lo chiedono in molti dopo l’ennesimo danneggiamento scoperto ieri. Qualcuno, denuncia la protezione civile di Saltrio e Clivio, si è “divertito” a staccare e gettare nel bosco i cartelli che segnalano ai camminatori il Rifugio Monte Pravello.

Un episodio che arriva all’indomani della notizia del gesto di sfregio compiuto sulla targa che ricorda il passaggio lungo questi sentieri della senatrice a vita Liliana Segre nella sua drammatica fuga per tentare di espatriare in Svizzera insieme al papà.

Lapidario il commento dei volontari della Protezione civile che hanno rinvenuto l’ennesimo cartello danneggiato: «“Demente” è il sostantivo che meglio descrive quella persona che si diverte a vandalizzare la segnaletica di montagna».

Difficile, se non impossibile, dare un nome a chi compie questi gesti, danneggiando il patrimonio comune frutto del lavoro di tanti volontari, dalla Protezione civile agli Alpini, agli Amici del Monte Orsa: la rete di sentieri è molto estesa, impossibile da sorvegliare e affidata al rispetto e al buon senso di chi usufruire di questi luoghi ricchi di storia e di natura.

Vandalizzata a Saltrio la targa in memoria del passaggio di Liliana Segre