Magari Domani Onlus presenta il progetto di autonomia abitativa a Regione Lombardia

Una piccola delegazione formata da Roberta Malaggi, assistente sociale del comune di Gazzada Schianno, Cinzia Iommazzo, assistente sociale di Ats, e Andrea Avila, in rappresentanza della Magari Domani Onlus, è stata ricevuta nei giorni scorsi nella sede di Regione Lombardia per presentare il progetto che ruota intorno all’ex albergo Posta Vecchia acquistato e ristrutturato dalla Magari Domani  grazie anche ai fondi messi a disposizione da Fondazione Cariplo (nella foto la delegazione al completo)

La storia della Magari Domani Onlus l’abbiamo raccontata qui : è una realtà in espansione che oggi accoglie e segue 75 persone, tra ragazzi e adulti. La cooperativa ha acquistato una piccola struttura alberghiera, ormai dismessa, nel cuore di Gazzada, la Posta Vecchia, e l’ha trasformata radicalmente realizzando 6 camere da letto e un bilocale oltre a spazi comuni, una sala polifunzionale con cucina. La struttura è proprio destinata all’autonomia potenziale di ragazzi con disabilità intellettiva e sensoriale medio-lieve tra i 18 e i 45 anni. Il progetto è stato finanziato da Fondazione Cariplo

«L’incontro è stato proficuo e ha fatto emergere una serie di spunti per incanalare questa ed altre progettazioni – spiega Andrea Avila-. La dirigente di Regione Lombardia, Angela Santolini, dopo aver ascoltato com’è sviluppato il progetto e visionato il materiale si è detta “incantata”. La speranza è quella di riuscire a realizzare all’interno del territorio di Gazzada Schianno, che ha già saputo mostrarsi accogliente, una serie di alloggi da destinare ai giovani con disabilità, di cui la Magari Domani si prende cura. La strada è ancora lunga e sicuramente tortuosa, ma adesso abbiamo una certezza in più da raccontare alle famiglie: le istituzioni ci sono ed il tavolo di progettazione è sicuramente più ricco, competente ed efficace».