A Gallarate l’addio a Beppe Martignoni, “battagliero e generoso”
Le esequie in basilica di Giuseppe De Bernardi Martignoni, morto all'età di 64 anni, esponente della destra, consigliere comunale e consigliere regionale

C’era chi ha condiviso anni di militanza politica, c’erano le istituzioni e gli avversari con cui aveva “battagliato” per anni in consiglio comunale, c’erano tanti colleghi taxisti entrati in piazza in corteo, con le loro auto bianche: un riconoscimento umano alla storia di Giuseppe De Bernardi Martignoni, consigliere regionale della Lombardia e consigliere comunale di Gallarate scomparso dopo un anno di dura malattia.
In prima fila c’era la famiglia, i figli, il fratello, poi il presidente di regione Lombardia Attilio Fontana, Ignazio La Russa – a cui Martignoni era strettamente legato dal punto di vista politico -, il presidente del consiglio regionale Federico Romani, il sindaco Andrea Cassani, il Prefetto Salvatore Pasquariello.
Un ultimo saluto che è “gesto d’amore per questo fratello, testimonianza per il bene che ha voluto alla sua gente e al suo territorio”, ha detto il prevosto della città monsignor Riccardo Festa. “A volte questa vita è stata anche dolorosa e penosa, ma valeva la pena di viverla”. (Nella foto di apertura l’uscita del feretro, accompagnato dall’amico fraterno Salvatore Marino)
Doloroso e pieno d’amore il saluto dei figli. La figlia lo ha ricordato in questi ultimi giorni, “sono riuscita a vedere nel tuo sguardo dolce e sofferente il tuo amore, che facevi fatica ad esprimere a parole”. Ha ricordato il padre “umile generoso e sempre attento al bene della gente, onesta e altruismo, i valori che ci hai trasmesso”.

“Mancherà il tuo vocione nei corridoi di Palazzo Borghi e soprattutto in consiglio” ha detto il sindaco Andrea Cassani, portando il cordoglio della città.
L’assessore alla cultura della Lombardia Francesca Caruso, “creatura politica che tutto ti deve” e amica, ha esordito salutandolo come “caro Beppe amico mio”, ha evocato “l’approccio ruvido e la tempra solida”: “Militante perenne instancabile, il tuo ruolo non ti aveva minimamente cambiata. Amico di tutti, anche di quello che la pensavano sempre all’opposto”.
E in tanti sono venuti a portargli omaggio anche tra gli avversari, del centrosinistra e tra chi – nelle file della destra divisasi su percorsi divergenti – aveva intrapreso strade politiche diverse. Un riconoscimento a un uomo coerente, che aveva scelto una parte ma insieme era capace di dialogo.

Giuseppe De Bernardi Martignoni, morto all’età di 64 anni, esponente della destra postmissina, consigliere comunale e consigliere regionale, in passato è stato anche assessore allo sport in Provincia di Varese. Nelle ore successive alla sua scomparsa era arrivato anche il ricordo della presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
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