“Cinque Sì per lavoro e diritti”. A Saronno si costituisce il comitato per i referendum dell’8-9 giugno
Una decina le realtà che si sono associate alla Cgil nel sostegno alle cinque proposte

Il 29 aprile 2025 si è costituito anche a Saronno il Comitato per i cinque sì ai referendum dell’8 e 9 giugno su lavoro e cittadinanza.
Fanno parte del comitato innanzitutto la Cgil (promotrice dei referendum), lo Spi, Anpi, Casa del Partigiano, Auser, Attac Saronno, infine i partiti e loro articolazioni: Partito Democratico, Alleanza Verdi Sinistra, Movimento 5 Stelle, Partito della Rifondazione Comunista, Giovani Democratici.
“L’obiettivo del comitato locale è quello di sostenere la campagna referendaria per promuovere cinque sì. Tutti i cinque quesiti referendari sono uniti da un tema che è la dignità, in primis del lavoro: il diritto a un lavoro sicuro, stabile, tutelato, e il diritto a sentirsi cittadini italiani a pieno titolo. I cinque quesiti pongono al centro questioni di giustizia sociale e civile: come il contrasto alla precarietà, il rafforzamento delle tutele contro i licenziamenti illegittimi, la sicurezza sul lavoro e la riduzione da 10 a 5 anni di permanenza per la richiesta di cittadinanza italiana per gli stranieri”.
La nascita del comitato, spiegano i promotori, “rappresenta anche la rinnovata volontà delle forze politiche di sinistra e progressiste cittadine di fare fronte comune, in modo unitario, per l’attuazione di politiche e azioni concrete per i cittadini, al di fuori di facili slogan per affrontare temi fondamentali come il lavoro e la cittadinanza. Per questo si organizzeranno banchetti, iniziative nei luoghi di lavoro, nelle scuole, nelle piazze e durante gli eventi locali, con un obiettivo chiaro: informare, coinvolgere e mobilitare anche chi oggi si sente distante dalla politica, ma che ha tutto da guadagnare da una partecipazione consapevole”.
Il comitato di Saronno si coordinerà con gli altri comitati territoriali per contribuire con determinazione alla riuscita della campagna referendaria. “Si tratta di una grande occasione di partecipazione democratica che richiede un impegno quanto più diffuso possibile pertanto, tutte e tutti sono invitate/i ad aderire al Comitato per agire insieme in modo coordinato ed incisivo. Non si può più attendere, ma è necessario agire democraticamente. L’8 e 9 giugno sarà possibile cambiare davvero: partecipare è il primo passo”.
Tutto quello che c’è da sapere sui referendum dell’8 e 9 giugno
“Votate 5 sì per difendere diritti fondamentali e costruire una società più giusta. I referendum sono l’occasione per tornare a decidere”.
Chi volesse unirsi a questa campagna referendaria è invitata/o a rivolgersi alla CDL di Saronno, in via Maestri del Lavoro n. 2 o a questi recapiti: e-mail mimma.agnusdei@cgil.lombardia.it, cellulare 345 582 0507.
“Democrazia è partecipazione”: a Materia si discute di referendum, lavoro e cittadinanza
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