Rinviata la discussione sugli alloggi popolari a Varese, scontro tra maggioranza e opposizione
Le opposizioni avevano sollecitato la discussione sul tema, dopo aver denunciato nelle ultime settimane due episodi simbolo delle criticità del sistema

Si accende il dibattito politico in Comune a Varese sul tema dell’edilizia residenziale pubblica. La decisione di rinviare la commissione consiliare congiunta dedicata alla situazione degli alloggi Aler e comunali ha infatti generato una dura contrapposizione tra maggioranza e opposizione con momenti di confronto piuttosto acceso.
Le opposizioni avevano sollecitato la discussione sul tema, dopo aver denunciato nelle ultime settimane due episodi simbolo delle criticità del sistema.
Il rinvio
La commissione, che avrebbe dovuto affrontare temi centrali come il numero di alloggi Aler disponibili, lo stato di manutenzione, gli sfratti e le occupazioni abusive, è stata rinviata dopo che il presidente di Aler Varese, Como, Monza Brianza e Busto Arsizio, Marco Cavallin, ha comunicato la propria indisponibilità a partecipare senza un’autorizzazione formale da parte della Regione Lombardia. La proposta di rinvio è stata formulata dal presidente della commissione Bilancio, Matteo Capriolo, in apertura dei lavori.
«Siamo sicuri che nei prossimi giorni potremo concordare una nuova data per l’audizione, ma ci lascia perplessi il fatto che il presidente Cavallin ritenga necessaria un’autorizzazione regionale per condividere queste informazioni con i consiglieri comunali», ha dichiarato Capriolo. Una posizione condivisa anche dalla presidente della commissione Servizi sociali, Maria Grazia D’Amico, che ha evidenziato l’importanza di un confronto trasparente su un tema così delicato per la città, proponendo in futuro la possibilità di convocare sia il presidente di Aler che l’assessore regionale competente.
Le proteste della Lega
Di tutt’altro avviso i consiglieri della Lega, che denunciano con forza la scelta della maggioranza di rinviare la commissione. «È inaccettabile che ci venga negata la possibilità di comprendere le reali condizioni del patrimonio di edilizia residenziale pubblica. Circa la metà degli alloggi comunali risulterebbe non assegnabile, lasciando vuoti appartamenti che potrebbero essere destinati a famiglie in difficoltà», hanno dichiarato i consiglieri Emanuele Monti, Stefano Angei e Roberto Parravicini.
Il Segretario della Lega cittadina, Marco Bordonaro, ha parlato senza mezzi termini di «becera tattica politica» da parte della maggioranza, accusata di voler scaricare responsabilità su Aler per nascondere le criticità legate alla gestione degli alloggi comunali. «Si continua a nascondere la polvere sotto il tappeto — ha aggiunto — invece di risolvere i problemi dei cittadini».
La Lega ribadisce infine la richiesta di una verifica completa sullo stato degli alloggi comunali e l’avvio urgente di interventi di riqualificazione e assegnazione, affinché l’edilizia popolare torni a essere uno strumento di sostegno concreto per le famiglie varesine.
La partita è dunque ancora aperta, con la maggioranza intenzionata a ricalendarizzare l’audizione con Aler e l’opposizione che chiede risposte immediate sulla gestione del patrimonio di edilizia popolare.
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