Una panchina per ricordare Ricky: emozioni e musica a Velate
Oltre ottanta persone hanno partecipato all’evento promosso dall’associazione: passeggiata con il FAI, racconto della Torre e l'inaugurazione di una panchina dedicata a Riccardo Prina.

È stata una giornata intensa e ricca di emozioni quella di sabato 7 giugno, organizzata dall’Associazione Amici di Riccardo Prina. Circa ottanta persone si sono ritrovate a Velate, frazione di Varese, per un momento di incontro che ha saputo intrecciare cultura, memoria e amicizia.
L’iniziativa si è aperta con una partecipata passeggiata per le vie del borgo, guidata dai volontari del FAI (Fondo Ambiente Italiano). Un gruppo di “reduci” di questo percorso, insieme ad altri cittadini e amici dell’associazione, ha poi preso parte al secondo momento della giornata: il racconto della Torre di Velate e la cerimonia di inaugurazione di una panchina commemorativa.
Una panchina per ricordare Ricky
Fulcro del pomeriggio è stata proprio l’inaugurazione della panchina dedicata a Riccardo Prina. Su di essa è stata riportata una frase, molto probabilmente tratta da una poesia scritta da Ricky stesso. Come ha raccontato Leonardo, che ha condiviso con i presenti l’origine del testo, la frase è emersa tra alcuni ricordi ritrovati mentre sistemava la casa di Laura, dopo la sua scomparsa. Insieme ad alcune fotografie scattate durante una gita scolastica a Parigi, è comparso questo pensiero, che nessuna ricerca successiva – né su internet né attraverso strumenti di intelligenza artificiale – ha saputo attribuire ad altri autori.
Leonardo, affiancato da Marco Padula, ha compiuto l’atto simbolico di inaugurazione, dando così ufficialmente un nuovo luogo di sosta e riflessione alla comunità di Velate.

La musica a fare da cornice
A rendere ancora più suggestivo il momento sono stati gli interventi musicali di Tommaso Losito e Lorenzo Rapillo, che con le loro note hanno accompagnato i ricordi e le parole condivise dagli amici di Riccardo.
L’evento, nato dal desiderio di mantenere vivo il legame tra chi ha conosciuto Ricky e il territorio che tanto amava, ha confermato ancora una volta il valore della memoria come strumento di coesione e crescita collettiva.
Una comunità che continua a camminare insieme
L’Associazione Amici di Riccardo Prina prosegue così il proprio cammino, fatto di iniziative che uniscono generazioni e sensibilità diverse attorno al ricordo di un amico speciale. E quella panchina, ora posata a Velate, sarà un piccolo ma significativo punto di incontro per chiunque vorrà fermarsi a leggere, a pensare, a ricordare.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Fabio Rocchi su Dal Pentagono a Tianjin: quando la guerra torna a chiamarsi guerra
lenny54 su Il Pd di Gallarate attacca Cassani: "Paladino della macchina propagandistica programmata dal governo Netanyahu"
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.