È ufficiale: dal 16 luglio si potrà tornare a fare il bagno al Lido della Schiranna
La stagione balneare 2025 al Lago di Varese si aprirà ufficialmente il 16 luglio e durerà fino al 30 settembre: lo ha stabilito il sindaco Davide Galimberti con una nuova ordinanza comunale emessa il 4 luglio. La situazione negli altri lidi

Dopo le prime indicazioni di massima, ora è ufficiale: la stagione balneare 2025 al Lago di Varese si aprirà ufficialmente il 16 luglio e durerà fino al 30 settembre: lo ha stabilito il sindaco Davide Galimberti con una nuova ordinanza comunale emessa il 4 luglio.
Il provvedimento interessa in particolare il tratto rivierasco della Schiranna, unico punto del Comune di Varese attualmente autorizzato alla balneazione. Il ritardo rispetto alla data ordinaria di inizio stagione è legato allo svolgimento del Festival dei Giovani “Gian Antonio Romanini”, manifestazione nazionale di canottaggio under14 che si terrà proprio nello specchio d’acqua del Lido tra venerdì 11 e domenica 13 luglio: per garantire la sicurezza dei partecipanti e dei bagnanti, l’ordinanza dispone il divieto temporaneo di balneazione fino alle ore 24.00 del 15 luglio.
ALLA SCHIRANNA ACQUE “BUONE”
Secondo quanto comunicato da ATS Insubria e riportato nel “Portale Acque” del Ministero della Salute, le acque del Lido della Schiranna risultano balneabili con classificazione “buona”. L’area è monitorata regolarmente e rientra nell’elenco delle acque sottoposte a controllo sanitario da parte dell’Agenzia di tutela della salute.
Restano comunque sottoposte a divieto permanente le aree interne del parco Zanzi, per la tutela di habitat naturali e specie animali e vegetali autoctone; l’area di fronte alla sede della Società Canottieri Varese ASD, in via dei Canottieri 21; di fronte al pontile turistico della Schiranna, utilizzato per il servizio pubblico di navigazione sul lago.
NIENTE DA FARE PER GAVIRATE. LA SITUAZIONE NEGLI ALTRI LIDI
Come è noto invece, a Gavirate le cose vanno diversamente: non sarà infatti concessa la balneabilità nel 2025, come ha spiegato a Varesenews il vicesindaco Roberto Zocchi. E, in generale, la balneabilità sui comuni che si affacciano sul lago di Varese incassa più no che si: è un no anche per Cazzago Brabbia e Biandronno, mentre si attende l’ordinanza di Bodio Lomnago, che sembra seguirà le sorti di Varese.
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