Il sindaco di Gallarate pronto a chiedere i danni agli ambientalisti per via Curtatone

Dopo la notizia del rinvio a giudizio di 22 persone, dal municipio si ribadisce l'intenzione di muoversi anche sul versante civile

via Curtatone a Gallarate

Il sindaco di Gallarate pronto a chiedere i danni agli ambientalisti in prima fila nella protesta di via Curtatone, un anno fa.

Lo aveva già detto, il sindaco Andrea Cassani, protagonista di duro scontro con i manifestanti. E oggi lo ribadisce. «Sapete tutti quanti di ritardi anche nei lavori del Palazzetto, dei costi ulteriori, quindi essendo il Comune di Gallarate parte offesa in questo processo, sicuramente vi sarà una seconda parte rispetto al processo civile, nel caso in cui queste persone venissero condannate per aver compiuto certi reati».

Sono in totale ventidue le persone per cui è stato richiesto il rinvio a giudizio: di loro, venti sono accusate dalla Procura di aver effettivamente occupato il bosco, area di proprietà comunale destinata a una nuova scuola e che invece i manifestanti volevano difendere dalle motoseghe.

«Dei 22 biglietti giudizio, da quello che mi risulta solamente tre sono residenti a Gallarate e tanti arrivano da Firenze, da Bologna, da Milano, da Brescia, da dall’Alto Milanese. Quindi gente che con Gallarate non c’entra nulla, che con via Curtatone non c’entra nulla» ha accusato.

La protesta in via Curtatone, iniziata a luglio, ha visto la fase più vivace e agitata tra la fine di agosto e lo sgombero di inizio ottobre.

Di cosa sono accusati i 22 manifestanti rinviati a giudizio per via Curtatone a Gallarate

Redazione VareseNews
redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 01 Settembre 2025
Leggi i commenti

Commenti

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Vuoi leggere VareseNews senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.