Malnate
“Nei miei panni…”: a Malnate una festa per capire la disabilità attraverso lo sport
Un’intera giornata aperta a tutti per vivere la disabilità in modo partecipato, attraverso sport, testimonianze e divertimento

Sarà una giornata all’insegna dell’inclusione quella in programma per sabato 20 settembre all’Area Feste di via Pastore a Malnate. Dalle ore 14.30 alle 20, anche in caso di maltempo, prenderà vita l’evento “Nei miei panni… una giornata inclusiva”, promosso dalla Pro Loco di Malnate in collaborazione con il Comune di Malnate, l’associazione La Finestra e il comitato “Abili si diventa”.
Sport e inclusione: tutti possono provare
L’obiettivo è chiaro: stimolare consapevolezza e rispetto verso la disabilità attraverso esperienze pratiche e attività che permettano a tutti i partecipanti di immedesimarsi nelle sfide quotidiane delle persone con disabilità. Il tutto in un contesto divertente e aperto a tutte le età.
Durante il pomeriggio si potranno provare diverse discipline sportive in modalità adattata: basket in carrozzina; ballo in carrozzina; pesistica; tandem; ping pong; calcio balilla bendati.
Le dimostrazioni inizieranno dalle ore 15, con momenti dedicati ogni mezz’ora. In particolare, alle 16.00 è in programma una dimostrazione speciale di basket a cura dell’associazione La Finestra, seguita da altri appuntamenti e sorprese.
Un’occasione per riflettere… divertendosi
L’iniziativa nasce con l’idea di mettersi nei panni dell’altro, provando sulla propria pelle l’esperienza di praticare sport o attività in condizioni diverse dal solito. Un modo per abbattere barriere culturali, promuovere il rispetto reciproco e valorizzare la diversità come elemento di ricchezza.
All’interno dell’area feste sarà presente anche uno stand gastronomico per rendere la giornata ancora più piacevole e conviviale.
Un evento corale
«È un appuntamento a cui teniamo molto – sottolinea Carola Botta, assessora ai Servizi Sociali e alla Comunicazione del Comune di Malnate – perché ci permette di parlare di inclusione in modo diretto ma leggero, coinvolgendo tutta la comunità».
L’evento è realizzato con il contributo e la partecipazione di numerose realtà locali, tra cui associazioni sportive, gruppi di volontariato e operatori del territorio.