
Sciopero a singhiozzo dei lavoratori della
Whirlpool che in questo modo hanno voluto protestare contro i tagli annunciati dall’azienda nel reparto frigoriferi (600 licenziamenti e chiusura del reparto side by side). I lavoratori hanno incrociato le braccia per quindici minuti per ogni ora di lavoro, mentre la rsu (rappresentanza sindacale unitaria) dell’azienda si è riunita, dalle
14 e 30 alle 17, coinvolgendo anche alcuni lavoratori, per organizzare le iniziative dei prossimi giorni.
Mercoledì 16 novembre si terranno assemblee per tutte le aree,
giovedì 17 novembre, giorno del confronto tra le parti sociali, sono previste alcune azioni di protesta. «Il clima, specialmente nel side by side, destinato alla chiusura – dicono i rappresentanti di
Fim, Fiom e Uilm – non è dei migliori. Tra i lavoratori c’è nervosismo e aumentano le preoccupazioni».
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