Fiori, ravioli e tanto colore nel funerale della “Fioraia di Varese”
Un ultimo saluto paradossalmente pieno di vita quello che la città - i suoi colleghi, i clienti, tutti coloro che la conoscevano - ha tributato a maria Tagnocchetti Corvi

È stato un funerale pieno di fiori e che ha voluto riportare un poco del calore che ha saputo dare a chi l’ha frequentata nella vita, la celebrazione che ha dato l’ultimo saluto a Maria Tagnochetti Corvi, la “Fioraia di corso Matteotti”.
Un funerale paradossalmente pieno di vita: dalle corone colorate e piene di stile (Proprio come sono sempre state le loro composizioni), alla lettera degli “amici fioristi” appesa sotto la foto e in mezzo a un tripudio di colori, che ringrazia «Mamma Maria per tutti gli insegnamenti, la saggezza che hai saputo trasmetterci, l’amore per la vita» e ricorda che «Siamo vicini ai tuoi adorati figli e famiglie, e con loro proseguiremo il cammino che tu ci hai insegnato».
Anche il celebrante, per ricordarne l’attenzione e la generosità nei confronti del suo prossimo, ha un ricordo che profuma di festa: quello «Degli immancabili e abbondanti ravioli che per Natale faceva arrivare a noi preti» rigorosamente fatti da lei.

E se il suo negozio, ora portato avanti da due dei suoi sei figli, Alfredo e Giovanni, oggi era chiuso e spoglio all’esterno per celebrare il lutto, la basilica di san Vittore era piena per ricordarla un’ultima volta, e in tanti hanno lasciato il loro nome sul libro fuori dalla chiesa: tra di loro anche chi le dice “Vorrei giocare un’altra partita di pinella con te”.
Ora i bei fiori, i ravioli e il ricordo della pinella si sono ormai trasferiti lassù, in questo giorno che, come ha ricordato il sacerdote: «Noi vediamo come quello in cui ha lasciato questa terra, ma in realtà è il giorno della sua nascita al cielo».
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
PeterPan67 su Aperto il sottopasso Alptransit di Laveno, Magrini "Ora tocca a Ispra e Sangiano"
rinascimento rinascimento su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
lenny54 su "Fatto scendere dal bus perché senza contanti": la denuncia di una madre e la replica di Autolinee Varesine
Roberto Pizzeghella su A Caravate una famiglia allontanata da casa dopo un infinito calvario giudiziario: il paese si mobilita
Felice su Trenta mila euro per affittare un bosco come piazza di spaccio in provincia di Varese
Felice su I boschi sono di tutti, non di chi spaccia
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.