Il “Ciocco” respinge i varesini: Crugnola è ottavo nel CIR, out De Tommaso
La rottura di un semiasse penalizza il campione italiano uscente che chiude 10° assoluto; un errore nel finale toglie l'isprese dalla lotta per il podio. Vittoria assoluta per Neuville, Albertini è il migliore tra gli iscritti al CIR
Varesini respinti al Rally del Ciocco: nella prima tappa del Campionato Italiano assoluto (CIR) il verdetto è deludente sia per il campione in carica Andrea Crugnola, sia per il “re” dell’ultimo “Laghi”, Damiano De Tommaso. Una doppia disdetta e un avvio di competizione in salita per entrambi i driver della nostra provincia, tra i più attesi nella starting list della gara toscana.
Crugnola è finito subito fuori dai giochi per la rottura di un semiasse della sua Hyundai i20, un guasto avvenuto nel corso della terza prova speciale che ha costretto il 31enne di Calcinate del Pesce a resistere e remare nelle retrovie per arrivare sino all’assistenza successiva. Ancora più beffardo l’epilogo per De Tommaso che stava duellando per il podio, quarto fino alla penultima speciale (la numero 9) e terzo tra i piloti iscritti al CIR. Quello che stava per diventare un esordio coi fiocchi si è rivelato una trappola: un errore in uscita di curva ha portato la sua Citroen C3 a sbattere con la ruota posteriore su un muretto. Danno troppo grave per pensare di arrivare in fondo alla gara che, nel frattempo, ha visto il successo assoluto del belga Thierry Neuville, portacolori Hyundai anche nel Mondiale WRC.
Crugnola ha potuto almeno arrivare in fondo alla gara, facendo esperienza su una vettura per lui nuovissima (era all’esordio assoluto in gara sulla i20) ed è anche riuscito a racimolare due punti tricolori (10° assoluto, 8° di CIR). Poco, in relazione alle attese, ma meglio dello “zero” incassato da De Tommaso, considerando che in questo CIR 2021 i piloti hanno una sola gara da scartare sulle sette previste dal calendario. Per entrambi quindi, il jolly è già stato calato e questa non è una buona notizia sul lungo periodo.
Alle spalle di Neuville, intanto, grande prova di Stefano Albertini, secondo assoluto su Skoda Fabia insieme al navigatore Danilo Fappani: il 34enne bresciano ha vinto la graduatoria CIR ed è il primo leader di campionato con 20 punti, davanti ad altri due alfieri Skoda. Terzo assoluto e secondo di CIR è Giandomenico Basso, autore di una gara in rimonta, poi Fabio Andolfi che ha conteso a lungo le posizioni a De Tommaso. A completare il “Ciocco nero” dei varesini anche il ritiro, nel corso della quarta speciale, di Davide e Paolo Tiziani di Lonate Pozzolo: erano in gara con una Renault Clio S1600 e ambivano al podio di classe, ma hanno dovuto abbandonare.
Il CIR tornerà ora il 10 e 11 aprile con una prova tra le più storiche d’Italia, il 68° Rallye Sanremo. Per Crugnola e De Tommaso dovrà già essere il momento di un riscatto, più che altro per non perdere troppo terreno nella corsa tricolore.
44° Rally Il Ciocco
1) Neuville-Wydaeghe (Hyundai i20); 2) Albertini-Fappani (Skoda Fabia) a 22″7; 3) Basso-Granai (Skoda Fabia) a 31″4; 4) Andolfi-Savoia (Skoda Fabia) a 40″1; 5) Michelini-Perna (VW Polo) a 1’00″3; 10) Crugnola-Ometto (Hyundai i20) a 1’27″5
CIR – CLASSIFICA ASSOLUTA
1) Albertini 21; 2) Basso 15; 3) Andolfi 12; 4) Michelini 10; 5) Ciuffi 8; 6) Signor 4; 7) CRUGNOLA, Breen 2; 9) Bottarelli 1.
Neuville fulmine al “Ciocco”, inizio attento per Crugnola e De Tommaso
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Purtroppo ormai da anni non abbiamo piu piloti che possono competere nel panorama mondiale,lo dimostra il fatto che Neuville,ottimo pilota professionista ma non di certo un fuoriclasse, in una gara di “allenamento” ha rifilato 23″ al secondo classificato.
I tempi di Munari,Biasion,Aghini,Cerrato,Tabaton,Bettega ecc ecc sono tramontati e speriamo che ritornino,noi italiani,che siamo da sempre noti come i detentori della patria motoristica mondiale meritiamo di farne parte anche come piloti.