Polizia, “2009 con reati in calo, ma omicidi raddoppiati”

Più arresti, meno denunce, meno reati commessi. La Polizia di Stato di Varese ha fatto il tradizionale consuntivo di un anno complicato da tanti fattori, ma che per le forze dell’ordine è stato comunque positivo e «ricco di dati confortanti», come ha commentato il vice questore vicario Vincenzo Ciarambino.

 

Analizzando i tanti numeri forniti dalla questura di piazza Libertà spicca il numero di omicidi, cresciuto enormemente quest’anno rispetto al 2008: nel 2009 sono stati 13 i fatti di sangue consumati in provincia, mentre l’anno precedente erano stati solo 6: «Preoccupa soprattutto la constatazione che in molti casi si è trattato di episodi scaturiti da situazioni famigliari difficilmente controllabili o prevedibili», spiega il vice questore vicario. I reati in generale sono calati di 4 mila unità, toccando quota 30 mila circa. In calo anche le rapine, i furti, le truffe e gli episodi connessi al traffico e al consumo di stupefacenti. Aumentano invece sensibilmente a livello provinciale i danneggiamenti.

 

Per quanto riguarda gli arresti, ne sono stati ordinati 345 nel 2009, la maggior parte dei quali (87) legati proprio alla droga, 34 in più rispetto al 2008. Le denunce sono state 1465, circa 400 meno dell’anno precedente. In totale sono stati impiegati 3574 uomini: «Varese deve essere presa come specchio nazionale: i mezzi sono stati rinnovati (6 nuove auto in servizio per le volanti) e funzionano alla perfezione, ci sono stati anche almeno una cinquantina di uomini di rinforzo non solo a Varese, ma anche a Busto e Gallarate», spiega ancora Ciarambino.

 

In provincia sono stati poi rilasciati 25 mila passaporti, mille in meno rispetto al 2008 un po’ per la crisi che ha consigliato a molti di non viaggiare, un po’ per il prolungamento della durata del documento passato da 5 a 10 anni di validità. I veicoli controllati sono stati 7809, mentre le persone 25834. La squadra amministrativa ha controllato 148 esercizi pubblici: 10 sono state le sospensioni e le revoche delle licenze, con 15 segnalazioni all’Asl, 28 ai Comuni e 35 alla Prefettura. I permessi di soggiorno consegnati sono in netto aumento: erano 12 mila nel 2007, 14 mila nel 2008 e più di 20 mila nel 2009. Le espulsioni dal territorio nazionale sono state 863 in totale, 39 con accompagnamento in frontiera (lo stesso numero del 2008) e 87 con accompagnamento nei centri di identificazione ed espulsione (21 in più rispetto al 2008). Le richieste di asilo politico sono state 1247, 879 quelle per lo status di rifugiato.

 

Infine l’attività della Polizia Stradale guidata dal dirigente Alfredo Magliozzi. Emerge un aumento delle guide in stato di ebbrezza alcolica, con 678 patenti ritirate nel 2009 contro le 658 del 2008: i controlli sono stati circa 68 mila, 7 mila in più rispetto all’anno prima. Anche la droga è in aumento, anche se il dato è difficilmente ricostruibile. Da notare invece le 253 contestazioni a guidatori pizzicati al volante pur non avendo mai ottenuto una patente valida. Le patenti ritirate per eccesso di velocità sono state 1108: «Il tutor in A8 ha aiutato a limitare la velocità media dei guidatori», ha sottolineato Magliozzi. 1414 sono invece le carte di circolazione ritirate per mancata revisione, un aumento sensibili rispetto all’anno precedente. In tutto i punti decurtati nel corso del 2009 sono stati 27984, 5766 in meno rispetto all’anno prima. Anche gli incidenti stradali con danni e feriti sono diminuiti, anche se i mortali sono rimasti gli stessi del 2008: 15, con 17 persone decedute quest’anno contro le 16 del 2008.