Quando l’intolleranza si squaglia come cioccolato al sole
E' stato premiato da un “tutto esaurito” il secondo appuntamento di “Cioccolata con l'autore”, la rassegna – chiacchierata letteraria nell'ambito di Ciock & Va. Protagonista Massimo Minella e il suo principe di Cioccolato
Parlare di diversità come valore partendo da un principe fondente che rischia di squagliarsi è un modo decisamente dolce per affrontare un argomento spinoso.
Ed è stato premiato da un “tutto esaurito” il secondo appuntamento di “Cioccolata con l’autore”, la rassegna – chiacchierata letteraria nell’ambito di Ciock & Va. A, raccontarlo del resto, c’era l’autore Massimo Minella in vena di confessioni: come il fatto che il nome del cattivo è quello del primo fidanzatino della figlia sedicenne, che non gli piaceva tanto e di cui si è “vendicato” così. O che i primi “correttori di bozze” dei suoi libri – Minella, giornalista economico “di stanza” alla redazione genovese di Repubblica, è ormai al suo settimo libro per bambini – ci sono intere classi elementari e medie, chiamate a giudicare “in progress” la sua opera, chiedendo loro se è noioso o perfettibile.
«Un lavoro che per quest’ultimo libro è stato per certi versi soprendente: io pensavo di puntare sulla storia e tenere più sfumato l’argomento più “pesante”– spiega Minella – Ma i ragazzi mi hanno sollecitato, al contrario, a rendere certi argomenti più chiari». Chiari ma golosi, tanto che hanno valso a Minella e al suo “Principe di Cioccolato” l’Eurochocolate Award a Perugia. D’altra parte, una famiglia reale dove convivano principi di cioccolato fondente, regine madri di cioccolato bianco e figli di nocciolato fa venire l’acquolina in bocca. Mentre si ragiona di tolleranza, anche a Varese.
Quello con Minella è stato il secondo appuntamento di cioccolata con l’autore, dopo quello con Simone Perotti. L’appuntamento di lunedì 7 dicembre, sempre alle 17, ci aiuterà a scoprire perchè, dal punto di vista medico, ci piace il cioccolato e come questa bevanda è diventata mitica nei secoli. A spiegarlo ci sarà un’ esponente della casa editrice Spirali, Francesca Bruni: che presenterà il libro a cura di Giuseppe Nisticò, Cioccolato e Piacere da loro pubblicato. L’ultimo appuntamento martedì 8 è invece con Varese: la Varese noir di Paolo Franchini, giovane autore varesino doc, con cui parleremo del suo ultimo libro, Soprattutto la notte.
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