Associazioni insieme per i terremotati d’Abruzzo
Un sabato di solidarietà ai supermercati Tigros e SuperD del territorio: iniziativa delle associazioni per raccogliere generi di prima necessità per i terremotati
Anche gli abitanti di Castiglione Olona si mobilitano per le popolazioni terremotate dell’Abruzzo. L’iniziativa, che vede coinvolte tutte le associazioni territoriali, coordinate dalla Protezione civile, si svolgerà sabato 18, in mattinata, presso il mercato, e, per l’intera giornata, presso i supermercati Tigros e SuperD del territorio. Sarà possibile portare le offerte di generi di prima necessità anche durante la prossima settimana, fino a sabato 25, presso il Centro anziani di Castiglione Olona o la scuola materna di Gornate Superiore.
«Non è la prima volta che i castiglionesi si mostrano sensibili e pronti ad aiutare chi ha bisogno –spiega l’assessore Mauro Cereda -. Basti ricordare la mobilitazione che c’è stata in occasione dello tsunami che ha sconvolto i popoli dell’Estremo oriente. Quanto raccoglieremo sarò portato alla Croce Rossa di Varese che funge da centro di raccolta e che si incarica di portare i generi di prima necessità a chi ne ha maggiormente bisogno. Non è certo difficile la scelta su cosa donare, se pensiamo che queste persone hanno perduto tutto. Serve pasta, riso, latte, biscotti, zucchero, come abbiamo elencato nei volantini che distribuiremo. Ma anche giocattoli per i bambini. Non dimentichiamo che queste popolazioni hanno perduto tutto e noi possiamo essere loro vicini».
«Non è la prima volta che i castiglionesi si mostrano sensibili e pronti ad aiutare chi ha bisogno –spiega l’assessore Mauro Cereda -. Basti ricordare la mobilitazione che c’è stata in occasione dello tsunami che ha sconvolto i popoli dell’Estremo oriente. Quanto raccoglieremo sarò portato alla Croce Rossa di Varese che funge da centro di raccolta e che si incarica di portare i generi di prima necessità a chi ne ha maggiormente bisogno. Non è certo difficile la scelta su cosa donare, se pensiamo che queste persone hanno perduto tutto. Serve pasta, riso, latte, biscotti, zucchero, come abbiamo elencato nei volantini che distribuiremo. Ma anche giocattoli per i bambini. Non dimentichiamo che queste popolazioni hanno perduto tutto e noi possiamo essere loro vicini».
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