“La Liuc è un’università da prendere come esempio”

«Un esempio di università che, concretamente, innova, fa ricerca ed è vicina alle imprese». Così l’assessore all’Università, ricerca e open innovation di Regione Lombardia Luca Del Gobbo che mercoledì pomeriggio ha visitato con il presidente del consiglio regionale, Raffaele Cattaneo, il centro “SmartUp – Laboratorio Fabbricazione Digitale” della Liuc. I due esponenti del governo regionale sono stati accompagnati dal rettore Federico Visconti e dal direttore Luca Mari alla scoperta dell’ateneo

«Il contesto socio-economico attuale -ha spiegato l’assessore dopo la visita- rende ancora più forte il legame fra l’innovazione e il mondo delle imprese. Proprio per questo, la ricerca, nell’ambito degli accordi di competitività, è finalizzata a creare valore aggiunto, a favorire l’occupazione, a garantire autorevolezza delle nostre aziende sui mercati internazionali». Del Gobbo ha così ricordato che «la Lombardia è terra di innovazione» e proprio «per agevolare il percorso e le scelte di chi investe in ricerca e innovazione la regione sta elaborando un progetto di legge del tutto innovativo che verrà approvato entro l’estate dalla Giunta».

Riferendosi al laboratorio di fabbricazione digitale l’assessore ha puntualizzato che «progetti come questo sposano perfettamente la filosofia che fa da filo conduttore alla definizione della nuova normativa regionale in materia di ricerca e innovazione. Dove puntiamo a migliorare la vita, la salute, l’ambiente e la mobilita’, ma anche a promuovere la conoscenza sotto il profilo digitale per avere un tessuto economico competitivo e in grado di affrontare, e vincere, le
sfide anche piu’ complesse grazie alla sinergia pubblico-privato e all’apporto universitario».