Lo Presti è il nuovo coach dei Blue Storms
L'ex tecnico della difesa diventa capo allenatore al posto di Giovanni Ganci. Il presidente Parma: «Uno staff che vale la vetta»

Toccherà a Riccardo Lo Presti, già carismatico leader del reparto difensivo della squadra, guidare con il ruolo di head coach i Blue Storms Busto Arsizio, formazione che sarà di nuovo al via del campionato di football americano di Seconda Divisione.
“Acido”, questo il soprannome di Lo Presti, è stato presentato nella sede della Antoniana Busto e va a sostituire Giovanni Ganci, storico allenatore dei rossoblu che ha dato le dimissioni dall’incarico pur restando a disposizione dei Blue Storms.
«Quando si lascia si ha sempre paura di lasciare un vuoto che la società abbia difficoltà a riempire», ha spiegato lo stesso Ganci in apertura di serata. «E non per arroganza o sfiducia nelle persone che la guidano, ma per il timore di aver messo in difficoltà e causato un danno a un team che funziona. La dirigenza dei Blue Storms, invece, mi ha coinvolto in ogni scelta, ha voluto i miei consigli e di questo sono molto felice. Oggi la società ha scelto non solo persone capaci e di esperienza, ma anche di cuore, che hanno sposato in pieno la filosofia di questa squadra».
Lo Presti manterrà anche l’incarico di tecnico per la difesa, attività per la quale sarà affiancato dai confermati Simone Sanclemente (assistente) e Alessandro Calabrese (defensive back coach) e dalle novità Giuseppe Pisoni (preparatore atletico e linebacker) e dell’espertissimo Marco Paganucci (special team), proveniente dai Rhinos.
Per quanto riguarda l’attacco, i Blue Storms saranno guidati da Alessandro Barbero, già head coach dei Lancieri Novara, a lungo corteggiato da Lo Presti. Al suo fianco il confermato Roberto Abelli (assistente e runningback), da Matteo Capettini (ricevitori) e Giovanni Fumarola.
Nel corso della serata è intervenuto anche il presidente, Fabio Parma: «Ogni anno cresciamo in numero ed entusiasmo. Non abbiamo più bisogno di spiegare chi siamo, perché ormai sono anni che lo dimostriamo sul campo. Ci manca quel passettino in più per arrivare in vetta, ed è esattamente per questo che abbiamo lavorato tutta l’estate per mettere insieme uno staff tecnico che ci consenta di raggiungere i nostri obiettivi. Abbiamo ricevuto tante proposte di collaborazione, molte anche inaspettate e questa è la dimostrazione che i Blue Storms, oggi, sono una realtà a cui in molti guardano con ammirazione e rispetto».
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