Gorla Minore
Spaccio nei locali della “movida”, due arresti
I Carabinieri sono risaliti agli spacciatori partendo dai soggetti trovati in possesso di cocaina all’interno di alcuni locali della provincia: quindici persone tra i 18 e 25 anni
I Carabinieri sono risaliti agli spacciatori partendo dai soggetti trovati in possesso di cocaina all’interno di alcuni locali della provincia: quindici persone tra i 18 e 25 anni
La polizia ha sequestrato dosi di droga, tremila franchi e alcune centinaia di euro. Parco e stazione i luoghi scelti per lo spaccio
Il 22enne, che risiedeva regolarmente a Gallarate, era stato arrestato per spaccio. Ieri è stato imbarcato su un volo per l’Albania
Aveva con sè circa 6 grammi di hashish confezionati in due involucri, che ha gettato alla vista degli agenti della volante
Segnalati come assuntori due clienti sorpresi dai militari, denunciata per favoreggiamento anche la moglie dell’uomo, che inc asa nascondeva 14 grammi di coca e 5mila euro in contanti
A.H., 29enne marocchino: è stato individuato a seguito di ordinari controlli sui vagoni. A suo carico ancora 2 anni, 9 mesi e 26 giorni per spaccio e inosservanza all’ordine di espulsione
In azione i carabinieri della locale stazione dell’Arma: i due arrestati, 36 e 27 anni, sono un albanese e una filippina di un paese della Valceresio
Dopo una serie di appostamenti, fermato il titolare del “Black Jack” di via Garibaldi: sotto il bancone aveva venti grammi di cocaina e hascish
I due sono stati sorpresi davanti ad un noto bar del centro aresino, mentre cedevano alcune dosi di hashish ad un operaio 40enne di Rho
A finire nella rete dei Carabinieri è stato un trentenne italiano, operaio, già con precedenti, colto in flagranza di reato
I carabinieri hanno portato a termine un’operazione complessa iniziata nel 2007 con le dichiarazioni di un pentito. La droga arrivava da Napoli via Brescia e alimentava il mercato locale. Il bilancio è di 7 arresti
Dopo aver perso il posto, il giovane aveva allargato il suo giro nei locali di Somma e Gallarate, facendosi notare dai carabinieri
Il Presidente Associazione Olivicoltori di Sant'Imerio ricorda che pulire un parco non è solo tagliare l’erba: è custodire uno spazio di tutti. A volte basta un “grazie” per ricordare perché lo facciamo.
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