Anche il Como in Serie D

La società lariana dopo il fallimento dovrebbe ripartire dall’interregionale

como stadio sinigaglia

Non è stata un’estate semplice a Como per il calcio. Dopo l’addio ai professionisti con il fallimento della società presieduta dalla moglie del calciatore Essien, il sindaco Mario Landriscina ha preso in mano le redini e dopo aver sondato le opzioni sul tavolo (si sono presentate otto gruppi interessati), ha nominato la cordata che ha rifondato il Como.

Il presidente è l’imprenditore milanese con affari a Miami e News York Massimo Nicastro, il suo vice sarà il romano Roberto Renzi. La dirigenza sarà completata dall’amministratore delegato Roberto Felleca, dal direttore sportivo Roberto Pruzzo – ex bomber della Roma – e direttore tecnico Roberto Bellotti. A guidare la squadra sarà invece Andrea Ardito.

Il Como va spedito – con un progetto ambizioso – verso l’iscrizione alla Serie D, categoria nella quale potrebbe trovare da avversarie Varese, Pro Patria, Lecco. Domani dovrebbe avvenire il versamento della somma di denaro necessaria per ufficializzare l’iscrizione. Sale così la curiosità per capire se la Lega Nazionale Dilettanti al momento di comporre i gironi decida di mettere tutte assieme nello stesso raggruppamento.

Questo l’organigramma: 

Presidente: Massimo Nicastro
Presidente onorario: Enzo Angiuoni
Vice Presiente: Roberto Renzi
Amministratore delegato: Roberto Felleca
Responsabile amministrativo Fabio Lori
Segretario generale: Giorgio Bressani
Comunicazione: Fabrizio Diana
Area Legale: Edoardo Chiacchio e Fabrizio Diana
Direttore sportivo: Roberto Pruzzo
Responsabile Area Tecnica: Riccardo Bellotti
Responsabile giovanili: Giancarlo Centi
Team Manager: Claudio Maspero
Allenatore: Andrea Ardito

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Pubblicato il 26 Luglio 2017
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