Muore per un malore una “colonna” degli alpini di Arcisate

Hanno provato a soccorrerlo anche con l’elicottero, Sergio “Sergione” Benin. Ma il malore che l’ha colpito vicino a casa, nella zona del Lazzaretto, gli è stato fatale

E’ arrivato anche l’elicottero per provare a soccorrere Sergio “Sergione” Benin, di Arcisate. Ma il malore che l’ha colpito vicino a casa, nella zona lazzaretto di Arcisate, gli è stato fatale.

Per Sergio Benin, 62 anni, “colonna portante” del gruppo alpini di Arcisate non c’è stato nulla da fare, malgrado due medici siano stati calati col verricello per recuperarlo.

«Una notizia assolutamente improvvisa: io l’avevo visto stamattina, mentre insieme ad altri volontari stava pulendo la zona delle Fornaci – spiega Il sindaco di Arcisate, Angelo Pierobon – Ho saputo poi che, poco tempo dopo, e quando già era arrivato a casa aveva avuto il malore che gli è stato fatale. Era una persona sempre disponibile, e amava il suo paese. Non si vorrebbe mai che succedessero simili fatta persone così».

Redazione VareseNews redazione@varesenews.it

Noi della redazione di VareseNews crediamo che una buona informazione contribuisca a migliorare la vita di tutti. Ogni giorno lavoriamo cercando di stimolare curiosità e spirito critico.

Pubblicato il 05 Maggio 2018

Leggi i commenti

TAG ARTICOLO

Commenti

Accedi o registrati per commentare questo articolo.

L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.

Scritto da Giuseppe Lamperti
5 Maggio 2018 alle 23:22

Mi spiace tanto, caro Sergio, compagno di lavoro per un ventennio, ti ho perso di vista da qualche anno ma sapevo che eri impegnato col gruppo Alpini di Arcisate e lo facevi con una grande passione. Non riesco ancora a credere che tu non sia più tra di noi, ti ricordo anche per la grande mole di lavoro che svolgevi in ditta. Eri benvoluto da tutti e penso che mancherai a molte persone in paese. Spero che tua sorella Jole, ora che è rimasta sola, riesca ad andare avanti con tutta la sua forza e il suo immenso dolore.
Ciao Sergione, che la terra ti sia lieve.
Il tuo collega Giuseppe Lamperti

Rispondi