L’appello dei genitori: “Perché far morire una scuola che funziona bene?”
Lettera aperta di un gruppo di genitori che protestano contro la chiusura della scuola primari di Biumo Inferiore "F.lli Cairoli"
L’appello dei genitori:
Chiudere la scuola primaria F.lli Cairoli significherebbe:
Chiudere la scuola primaria F.lli Cairoli significherebbe:
far morire il quartiere;
creare un trauma ai bimbi sensibili che hanno trovato serenità e tranquillità anche grazie alle insegnanti valide preparate, al personale scolastico sempre disponibile;
Molti di noi hanno voluto ripetere l’esperienza essendosi trovati bene coi figli maggiori;
Undici nuovi iscritti ci sono, ma nessuno vuole sostenerli;
Non ci sono abbastanza iscrizioni perché di voci ne girano tante sulla scuola, ma chi ha dato inizio a questo vociferare ha mai messo piede nella scuola Cairoli? Proprio no! Altrimenti non saremo arrivati a questo punto?
Ci chiediamo se dietro tutto ciò non ci sia ben altro, che fine faranno le scuole pubbliche? Esisteranno solo le private andando avanti così? Ovviamente a discapito delle famiglie! Il dirigente scolastico chissà se ci starà accanto? Perché fino ad oggi non abbiamo sentito il suo sostegno! È penoso far morire così una scuola che funziona bene da ogni punto di vista.
Un grazie dal cuore a tutte le insegnati della scuola Cairoli che ogni giorno stanno vicine ai nostri figli.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
bianca1977 su Varese si prepara a dire addio alla piscina di via Copelli: al suo posto si valuta un impianto per la pallavolo
Fabrizio Tamborini su Elly Schlein a Varese: “È una vergogna che prosegua l’occupazione di Gaza, e il silenzio del governo Italiano è complicità”
Felice su Latitante 20enne arrestato a Saronno dai Carabinieri: era evaso dai domiciliari
PaoloFilterfree su Brutale pestaggio in centro a Varese. La testimonianza di un cittadino
Felice su Sabato è il giorno di Va Live Pal: musica, arte e impegno civile ai Giardini Estensi di Varese
gokusayan123 su Varese, arrestato per stalking un 20enne: pedinava una commessa da due mesi
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.