“Noi non ci sediamo a sinistra”, l’opposizione scalda il primo consiglio comunale

«Noi non sediamo a sinistra». Primo consiglio comunale caldo per Olgiate Olona. Ad alzare la temperatura è stato, sin dal primo momento, il gruppo di opposizione "Severino Caprioli sindaco" che ha rifiutato di sedersi nell’ala sinistra dove erano stati sistemati i posti per parte dell’opposizione: «E’ assurdo che questa giunta decida per conto suo che i due esponenti della Lega stiano a destra e il resto dell’opposizione a sinistra – ha detto Caprioli – noi non siamo una lista di sinistra ma una lista civica per questo staremo in piedi per tutto il consiglio comunale». E così è stato: Severino Caprioli, Leonardo Richiusa, Luciano Barbaglia e Massimiliano Albè sono rimasti in piedi per almeno due ore, senza mai sedersi ai posti che furono, nel precedente mandato, della lista "Progetto Olgiate", confluita alle ultime elezioni nella lista a sostegno di Caprioli.

Severino Caprioli ha subito messo in chiaro che, se non saranno presi provvedimenti dal prossimo consiglio, gli esponenti della sua lista siederanno per tutti i prossimi cinque anni alle spalle dei consiglieri che siedono nell’ala destra del consiglio: «O l’opposizione sta tutta insieme da una parte (che sia la destra o la sinistra) oppure noi attueremo questa forma di protesta permanente – ha detto Caprioli – facendo sedere la lega a destra si è voluto connotare politicamente la nostra posizione in consiglio, cosa che noi non accettiamo». La risposta del sindaco Giorgio Volpi è semplice: «Sulle posizioni dei consiglieri al tavolo vedremo in seguito come risolvere la questione ma – continua Volpi – va detto che le sedie sulle quali gli esponenti della lista Caprioli non hanno voluto sedersi rappresentano storicamente una sinistra che ha fatto la storia di Olgiate Olona esprimendo una classe politica gloriosa che ha rivestito anche ruoli istituzionali come quello del sindaco»