Spaccio di droga nei boschi, seconda ordinanza di custodia cautelare per uno straniero
La Polizia di Gallarate ha notificato un ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino tunisino, già detenuto
Spaccio di droga, ricettazione e false dichiarazioni sull’identità personale. La Polizia di Gallarate ha notificato un ordine di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino tunisino, già detenuto. Un mese fa gli uomini del commissariato gallaratese avevano scoperto il suo nascondiglio – un appartamento di via Renato Serra a Milano ufficialmente affittato da un suo connazionale – e fatto scattare le manette ai suoi polsi, eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare spiccata lo scorso 19 gennaio dal gip di Milano. Ieri pomeriggio gli agenti della Polizia di Stato gallaratese sono tornati a far visita, in questo caso all’interno del carcere San Vittore a Milano, a Nabil Alì alias Kentar Nabil, detto Andrea, marocchino di 20 anni clandestino e senza fissa dimora, al quale hanno notificato una seconda ordinanza, stavolta emessa dal gip di Busto Arsizio su richiesta del pm Massimo Baraldo. Allo straniero vengono contestati numerosi episodi di spaccio di eroina e cocaina avvenuti nella zona boschiva del comune di Gorla Maggiore nota come “alla macchina bruciata”, con le aggravanti di aver commesso il fatto in condizioni di clandestinità e armato di bastoni e di pietre che in un’occasione aveva anche scagliato contro i poliziotti mentre tentavano di bloccarlo.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Paolo Cottini su Colle di Biumo, il 5 gennaio la conferenza di VAS a Varese per decidere il futuro dell'area
angelo_spiteri su Il Comitato varesino per la Palestina torna in piazza: "Non ci fermiamo nemmeno a Natale"
axelzzz85 su I sindacati dei frontalieri contro il decreto sulla tassa della salute: “Andremo alla Consulta”
robertolonate su Il Natale che non si vede
robertolonate su Il Natale che non si vede
Alessandro Zanzi su A Varese Confcommercio chiede la sospensione dei lavori della ciclabile in viale Belforte, il Comune fissa un sopralluogo










Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.