La Liuc sbarca nel mondo dei robot e dell’automazione
Firmato l'accordo fra l'università e Ucimu -Sistemi per produrre
Creazione di percorsi formativi ad hoc, definizione dei contenuti formativi, cooperazione nel campo della ricerca: questi i principali obiettivi dell’accordo di collaborazione stretto da Ucimu -Sistemi per produrre, l’associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot e automazione, e l’Università Carlo Cattaneo e presentato questa mattina alla stampa in occasione dell’incontro presenziato dai vertici dei partner del progetto.
Accanto a Andrea Taroni – Rettore Università Carlo Cattaneo e a Giancarlo Losma – Presidente Ucimu , sono intervenuti Vittorio Gandini – Consigliere Delegato della Liuc e Direttore Generale Unione degli Industriali della Provincia di Varese e Alfredo Mariotti – Direttore Generale Ucimu e Segretario Generale Federmacchine.
L’ACCORDO – L’accordo nasce in risposta all’esigenza delle imprese del settore di poter contare su profili professionali aggiornati e rispondenti alle reali esigenze di chi opera nel comparto, incentivando i giovani studenti a intraprendere il corso in Ingegneria gestionale proposto dall’Università LIUC.
Con oltre 6.600 imprese, l’industria italiana costruttrice di beni strumentali impiega circa 180.000 addetti che occupano posizioni sia di tipo tecnico che manageriale. Strategico per l’intero sistema economico poiché alla base di ciascun processo produttivo, il settore del bene strumentale determina il grado di competitività del paese. Da qui la necessità di disporre di personale qualificato capace di analizzare, progettare, gestire al meglio i processi industriali insieme allo sviluppo tecnologico, economico e organizzativo delle imprese.
Funzionale a questa esigenza è la proposta dell’Università Carlo Cattaneo che, grazie a questa collaborazione, potrà garantire un’offerta formativa più adeguata e specifica secondo le richieste espresse delle aziende del comparto. In particolare, per permettere una effettiva corrispondenza tra i contenuti formativi e le aspettative delle aziende, la LIUC e UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE costituiranno un Comitato di Indirizzo con il compito di dare indicazioni al Consiglio della Facoltà riguardo l’aggiornamento dei contenuti stessi.
Il Comitato sarà il principale strumento attraverso cui verrà strutturata la collaborazione che prevederà anche una fattiva cooperazione tra gli Istituti di Ricerca dell’Università e i dipartimenti dell’associazione, per lo sviluppo di servizi innovativi volti alla prospezione di nuove tecnologie esistenti (conoscenza del noto) in via di sviluppo a favore delle aziende associate (technology intelligence).
Oltre ai percorsi formativi specifici per giovani risorse e implementati nell’ambito del corso di studio di Ingegneria gestionale, saranno sviluppate iniziative di formazione continua destinate a chi già opera nel settore insieme a corsi di perfezionamento post-laurea. Al fine di legare l’immagine delle due realtà, sarà sviluppata un’intensa attività di comunicazione e promozione principalmente in occasione degli eventi espositivi di settore, ritenuti momenti di maggior visibilità per gli operatori di comparto.
“L’accordo che andiamo a siglare oggi – commenta il professor Andrea Taroni, rettore della Liuc – testimonia quanto sia inevitabile che due realtà come LIUC e UCIMU si trovino su strade convergenti. Da una parte, dunque, UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE, dall’altra l’Università Carlo Cattaneo – LIUC, creata dalle imprese per le imprese, per un accordo che si articola in quattro momenti fondamentali: la collaborazione per definire i contenuti formativi, la promozione del corso di laurea in Ingegneria Gestionale attraverso un supporto all’orientamento per accrescere il numero degli allievi e dei laureati, la cooperazione nella ricerca, la definizione di percorsi formativi post laurea con modalità avanzate e innovative.
Particolare motivo di soddisfazione è rappresentato dal riconoscimento di quanto le attività di formazione proposte nell’ambito delle tre facoltà dell’Università Cattaneo, ovvero Economia, Giurisprudenza ed Ingegneria, soddisfino i requisiti delle imprese associate a UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE. Mi auguro che la firma di questo accordo, dopo una serie di colloqui intensivi con l’Associazione, rappresenti l’inizio dell’importante fase operativa”.
Particolare motivo di soddisfazione è rappresentato dal riconoscimento di quanto le attività di formazione proposte nell’ambito delle tre facoltà dell’Università Cattaneo, ovvero Economia, Giurisprudenza ed Ingegneria, soddisfino i requisiti delle imprese associate a UCIMU-SISTEMI PER PRODURRE. Mi auguro che la firma di questo accordo, dopo una serie di colloqui intensivi con l’Associazione, rappresenti l’inizio dell’importante fase operativa”.
LE REAZIONI – «La ricerca di personale qualificato e soprattutto rispondente alle reali esigenze delle imprese della meccanica strumentale è certamente uno dei nodi cruciali per chi opera nel settore. Purtroppo – ha affermato Losma – ancora oggi in fase di recruitment di giovani al primo impiego ci troviamo di fronte a candidati con buone competenze generali ma scarsa preparazione specifica. Un problema questo che ha un impatto molto profondo sulle nostre aziende, per lo più di dimensione medio-piccola, che devono farsi carico della formazione delle nuove risorse. Per questo motivo, l’associazione ha inteso sottoscrivere questo accordo di collaborazione con l’obiettivo di medio-lungo periodo di poter contare su addetti idonei a essere inseriti nelle realtà industriali del comparto».
«D’altra parte – ha affermato Mariotti – abbiamo individuato quale partner del progetto la LIUC di Castellanza non soltanto per la validità dell’offerta formativa proposta ma anche per la localizzazione dell’ateneo, perfettamente integrato in un territorio a elevatissima concentrazione di imprese della meccanica.Infatti, oltre la metà delle aziende che operano nel settore risiede in Lombardia e – ha aggiunto Alfredo Mariotti – tra le province della regione, Varese è la seconda per numero di addetti impiegati (16,5% del totale), nell’industria del bene strumentale».
«D’altra parte – ha affermato Mariotti – abbiamo individuato quale partner del progetto la LIUC di Castellanza non soltanto per la validità dell’offerta formativa proposta ma anche per la localizzazione dell’ateneo, perfettamente integrato in un territorio a elevatissima concentrazione di imprese della meccanica.Infatti, oltre la metà delle aziende che operano nel settore risiede in Lombardia e – ha aggiunto Alfredo Mariotti – tra le province della regione, Varese è la seconda per numero di addetti impiegati (16,5% del totale), nell’industria del bene strumentale».
«Quello odierno – commenta Gandini – si inquadra in una serie di analoghi accordi che l’Università Cattaneo ha sottoscritto e sta sottoscrivendo con diverse associazioni imprenditoriali, in coerenza con una delle proprie finalità principali. Quella cioè di essere una Università che, sorta per iniziativa delle imprese, intende contribuire alla formazione della futura classe dirigente delle imprese stesse attraverso corsi di laurea, ma anche attraverso corsi specialistici, definiti, nei contenuti didattici, in stretto raccordo tra le Facoltà e le rappresentanze del mondo industriale. L’obiettivo è quello di configurare la didattica in maniera il più possibile rispondente alle esigenze formative espresse dalle imprese».
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