Business game, dominano le scuole del sud

Sono stati i ragazzi dell’Istituto tecnico Medaglie d’Oro di Cassino i vincitori dell’ottava edizione dei Business game, il gioco che simula un’impresa inserita in un mercato. Quest’anno sono 1300 i ragazzi che hanno partecipato e 220 di loro si sono trovati nell’aula magna dell’università Cattaneo per la finale e la premiazione. Studenti divisi in 48 squadre da 5 ragazzi ciascuna hanno provato a gestire al meglio un’impresa partendo da un capitale base di 5milioni di euro. Le tre squadre classificatesi ai primi posti hanno addirittura triplicato il valore di partenza e quasi tutti i finalisti sono riusciti nell’arduo compito di aumentarne il valore. Il gioco si svolge durante tutto l’anno e le varie squadre sono impegnate nel mandare avanti tutte le varie fasi di gestione fino alla fase finale che si tiene nell’ateneo castellanzese.

Il creatore del gioco professor Luca Mari (foto in alto) è rimasto sbalordito dai risultati delle simulazioni: «Come ogni anno abbiamo inserito un’impresa gestita da un algoritmo che chiamiamo benchmark – ha detto soddisfatto – questa impresa va in automatico e solitamente si piazza a metà classifica. Quest’anno è arrivata ultima, segno inequivocabile della vostra bravura».  Il livello qualitativo dei giovani manager, dunque, sale di anno in anno con la soddisfazione di Aldo Tropea, dell’ufficio scolastico provinciale: «Nonostante le mille difficoltà che la scuola italiana sta vivendo possiamo ritenerci soddisfatti – ha detto durante la premiazione – significa che il nostro lavoro lo facciamo bene».  Quest’anno le prime tre posizioni della classifica premiano il sud Italia con tre scuole ai primi tre posti: dietro all’istituto di Cassino si sono classificati al secondo posto l’istituto Calabretta di Soverato e al terzo posto l’istituto Aldo Moro di Trani.