Una “scoreggia” a Gazzada
Intitolata a Miglio un peduncolo di una via. Quattro gatti e un "papa straniero" per la benedizione
Tacchi a spillo e minigonna. Il buon Miglio si sarà rifatto gli occhi con il sindaco visto che il tratto di strada intitolato a lui è tra i più brutti della provincia. Quintali di amianto, erbacce ovunque, muri rotti, strada dissestata e chi più ne ha più ne metta.
Con buoni venti minuti di ritardo, e quattro gatti ad assistere (malgrado la presenza istituzionale dei vicini primi cittadini di Morazzone e Buguggiate), Cristina Bertuletti ha inaugurato la via intitolata al professore "padre del federalismo", o "scoreggia dello spazio", come amava definirlo il Senatur.
Una cerimonia di pochi minuti in cui abbiamo scoperto, grazie alla breve predica di don Gianni, che Miglio "avrà certamente percorso la via gallaratese. Perciò quello che stiamo facendo non è fuori luogo".
Varesenews è coinvolta direttamente in questa vicenda perché da oggi la nostra redazione è in via Miglio n. 5. Accogliamo con rispetto il professore che è un patrimonio culturale di tutto il nostro Paese. Per questo abbiamo coperto la nostra sede con una grande bandiera tricolore, simbolo dell’unità d’Italia. Abbiamo con piacere ospitato il primo cittadino (che è anche il nostro sindaco) per un caffè. Dispiace abbia fatto il gesto dell’ombrello quando le abbiamo chiesto di fare una foto davanti alla sede e sotto la nostra bandiera.
Un inno al federalismo questa intitolazione. Peccato che per la benedizione si sia cercato un sacerdote "straniero" (don Gianni è parroco di Brunello) e che il sindaco abbia detto che tra poco metteremo le targhe ticinesi perché lei è per l’annessione alla Svizzera.
Una bella giornata di sole. Per oggi ci accontentiamo di questo.
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