La Lega rompe col Pdl, separati alle elezioni
Il Carroccio ufficializza la decisione dopo 10 anni di alleanza cittadina. Il sindaco uscente: “Impossibile stare con un partito che sostiene Monti a livello nazionale”. Il Pdl: “Siamo pronti anche da soli”
La decisione della Lega Nord sarà ufficializzata nella riunione di mercoledì sera: corsa in solitaria alle prossime elezioni amministrative, nessun accordo con il Popolo della libertà. I due partiti governano la città da 10 anni, alleanza portata avanti in entrambe le legislature guidate da Stefano Candiani. Ed è proprio il primo cittadino uscente a spiegare la decisione del Carroccio cittadino: «Posso esprimere soddisfazione per il lavoro fatto in questi 10 anni – illustra Candiani -. Ma occorre prendere atto di una situazione politica mutata. Si deve rinnovare un contratto coi cittadini e questo non si può fare con un partito che sostiene il Governo Monti».
La decisione sarà ufficializzata, quindi, dalla riunione di partito di mercoledì sera. «Non è solo una questione di livello nazionale, so che siamo a Tradate – prosegue il sindaco uscente -. Ma noi per esempio siamo contrari all’Imu, al trasferimento della tesoreria, tutte situazioni che sono state avvallate dal Pdl. Come possiamo governare e gestirle con loro a livello locale? Sarebbe un disastro».
Candiani preferisce non sbilanciarsi sul nome del candidato sindaco: «Anche questo lo sceglieremo ufficialmente stasera, ma lo presenteremo nei prossimi giorni. Sarà sicuramente una scelta nell’ottica della continuità». Nessuna conferma, ma nemmeno nessuna smentita, sui nomi sul tavolo: il presidente di Seprio Servizi, Gianfranco Crosta, o il presidente del Parco Pineta, Mario Clerici. Ma la bilancia sembra cadere sul primo nome.
La scelta della Lega non ha però sorpreso il Pdl cittadino. «L’ipotesi era nell’aria da tempo. Ci dispiace, ma siamo comunque pronti – spiega Rosario Tramontana, coordinatore cittadino del partito -. Si sappia che non siamo noi a voler staccare la spina, sono loro. Ne fanno un discorso nazionale. Ma qui siamo a Tradate dove abbiamo lavorato bene in questi 10 anni».
Il Pdl ha comunque già preso accordi per una larga alleanza: «Stiamo discutendo con liste civiche, ma anche con l’Udc e i Pensionati – prosegue Tramontana -. Nel fine settimana avremo riunione con il gruppo politico e abbiamo una rosa di nomi per scegliere il candidato sindaco. Vedremo di individuare una persona carismatica che possa portare risultati positivi».
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