Fornace, il Comune incontrerà la proprietà

Il Comune incontrerà la proprietà della Fornace. L’incontro è in programma nei prossimi giorni e sul tavolo della discussione ci sarà proprio la difficile situazione in cui si trova il “compendio immobiliare” sulla Varesina. Complesso che vede pochissimi negozi aperti, molte saracinesche abbassate, ma anche un intero lotto non ancora completato, abbandonato a erbacce e graffiti. L’incontro è stato richiesto dalla proprietà stessa per definire le questioni urbanistiche ancora in sospeso.

 

«Sicuramente avremo l’incontro per cercare capire tutta la gestione dell’attività – spiega il sindaco Laura Cavalotti -. Vogliamo comprendere però le strategia della proprietà e con loro fare il punto della situazione che negli ultimi anni è precipitata. È vero che si tratta di una proprietà privata, ma la città non si può permettere di avere un guscio vuoto come biglietto da visita della città. Il problema non sono solo i negozi vuoti, ma anche l’incompletezza della struttura. È tutto il contesto che è sbagliato, l’impostazione iniziale è nata male e adesso si deve capire cosa fare».

Anche il Comune ha una proprietà all’interno del compendio immobiliare: si tratta di un locale al primo piano della struttura, quello dove ci sono i molti negozi chiusi. «Per questo spazio l’amministrazione comunale paga ogni anno 9mila euro circa all’anno di spese condominiali – spiega il sindaco -. Un’altra scelta che è molto opinabile e dalla quale si deve venire fuori».