Evasione, il carcere non è a prova di fuga

Proseguono le ricerche dei due fuggiaschi evasi dal carcere di Varese: Victor Sorin Miclea 30 anni e Daniel Parpalia 29 anni. La polizia è convinta che siano andati in Svizzera e stanno collaborando con la polizia cantonale per le indagini. Marius George Bunoro, 25 anni, è stato arrestato su un treno proprio mentre andava a Lugano, e consegnato alle 9 di ieri mattina dalla polizia cantonale a Ponte Chiasso.
Le foto dei tre evasi 

Sarà processato per evasione a Como sabato mattina, ma poi tornerà ai Miogni, dove deve scontare ancora una pena per sfruttamento della prostituzione. Il pm Annalisa Palomba ha tuttavia aperto un secondo fascicolo, contro ignoti, ipotizzando la procurata evasione per capire se c’è stata qualche complicità. 

Il grafico 

Ma intanto emerge che il complice più importante dei tre evasi è il degrado del carcere stesso. Lo dice una relazione che il comandante della Polizia penitenziaria, commissario Alessandro Croci, aveva fatto alle autorità competenti lo scorso 10 gennaio, in cui si elencavano una serie di problemi gravi tra cui: i muri fatiscenti, carenze nel sistema di videosorveglianza, la mancanza di un sistema antiscavalco.

L’incredibile immagine che vedete sopra, sottolinea bene il problema. Le lenzuola che pendono dai muri, così come le hanno trovate giovedì mattina gli investigatori.  Secondo Angelo Urso segretario nazionale della Uil Penitenziaria sulle mura del carcere gli agenti non possono salire poiché sono fatiscenti.