“Manzi ha cominciato a parlare ma è irriconoscibile”
L’aggiornamento di Paolo Bocedi sulla situazione dell’uomo che si era dato fuoco davanti alla Rai per protesta, con una richiesta: “Una modifica della legge antiracket”
Paolo Bocedi, presidente Sos Italia Libera, associazione nazione anti-racket, invia un aggiornamento sulla situazione di Frediano Manzi che si era dato fuoco di fronte alla sede Rai di Milano per protestare contro la situazione delle vittime dell’usura.
Mi presento come portavoce di Frediano Manzi, presidente di Sos racket e usura. Mercoledì scorso alle 15 mi sono recato al reparto grandi ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano.
Sono entrato con la mascherina, un camice verde, un cappello ed i copriscarpe . Ho chiesto all’infermiere responsabile, chi era di quelle tre persone Manzi . Dico questo perchè ho veramente fatto una fatica della miseria a riconoscerlo. Manzi è seduto sul letto. Scarnito bendato braccia e gambe e quasi tutto bruciato. Mi riconosce per primo lui e con grande fatica incomincia a parlarmi.
Frediano è irriconoscibile: ha perso 13 denti , ha avuto 17 operazioni, 3 arresti cardiaci ed e’ fuori pericolo solo da 7 giorni.
Frediano mi chiede di informare la stampa . Lui si e’ immolato per dare voce a chi non ha avuto giustizia dallo Stato e per tutte le vittime di usura ed estorsione. Diverse le sue richieste che mi sento di condividere a partire dalla necessità a partire da una modifica della legge antiracket: anche chi non ha una partita iva, infatti, dovrebbe poter accedere ai fondi dello Stato se contribuisce all’arresto di usurai o mafiori.
Frediano Manzi mi racconta il giorno il cui è dato fuoco ricordando ”le fiamme, il dolore e poi una luce… un corridoio illuminato e una bambina che lo guardava!”
E conclude con amarezza: “Quando uscirò, se potrò andrò all’estero. Paolo, non ne vale la pena”. Fredisno piange , mi abbraccia con le mani bendate, lo guardo e lo abbraccio anch’io piangendo con lui”.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
Stefano Montani su Contro l’indifferenza e la violenza: la musica scuote Varese in un grido per la Palestina
Felice su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Mastro SIM su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
Gloria Cerri su Patentino obbligatorio per alcuni cani: la Lombardia vara la “save list”, ecco le razze coinvolte
CarloP su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
GrandeFratello su Sanpietrini staccati e resti di gavettoni: allarme maleducazione al Parco Mantegazza di Varese
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.