Perseguitato da due anni, fa arrestare il suo estorsore

Per due anni ha subito le minacce e le vessazioni da parte di un pregiudicato. Alla fine si è rivolto alle forze dell’ordine che lo scorso 9 ottobre hanno arrestato un 62enne italiano, pregiudicato e disoccupato, con le accuse di estorsione continuata e detenzione illecita di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti.

Stando alla ricostruzione fornita, le pressioni andavano avanti da tempo: l’uomo aveva ricevuto una partita di droga da spacciare. Volendo uscire da questo mondo, però, aveva rinunciato allo smercio illegale. Da quel momento, ha dovuto sottostare alle continue richieste di denaro del pusher che gli aveva fornito la partita: soldi, gioielli per un valore di 20.000 euro. Non contento, però, il sessantaduenne ha continuato a perseguitare la sua vittima imponendogli anche di mettere a disposizione il suo appartamento da destinare a traffici illegali.

Stanco di subire, il cittadino italiano si è rivolto alla Polizia di Stato, consegnando la droga e collaborando alla predisposizione di un piano per poter arrestare il suo aguzzino. Così, all’appuntamento concordato per consegnare l’ennesima quantità di denaro, si sono presentati gli agenti che hanno fatto scattare le manette ai polsi del pregiudicato.

Le indagini sono state condotte dal sostituto procuratore Fabio Ricci che ha anche disposto il sequestro di altro denaro riconducibile all’estorsione, di pietre preziose,una  minima parte di stupefacente e di una pistola in ferro priva del tappo rosso.

Sempre sul fronte dell’attività di contrasto allo spaccio, nei giorni successivi, in Piazza della Repubblica gli agenti della Squadra Mobile hanno denunciato un quarantunenne di  nazionalità marocchina, con regolare permesso di soggiorno,  sorpreso a spacciare a due ragazzi di anni 19 e 24 anni. I servizi mirati predisposti hanno consentito di  rilevare direttamente la cessione di due dosi di  hashish effettuata dal cittadino magrebino e recuperare e sequestrare la droga e la somma di denaro in possesso frutto dell’attività di spaccio.