“Busto Arsizio è disponibile per la ricerca sull’impatto di Accam”
Il sindaco Gigi Farioli ha inviato una lettera per far partire il tavolo sulla ricerca degli impatti sanitari di Accam. E nei prossimi giorni sarà presentato il nuovo contratto di locazione per l'area dell'impianto
Ha preso carta e penna per mettere nero su bianco le disponibilità del comune di Busto Arsizio in merito all’indagine sulle ricadute sanitarie di Accam.
Gigi Farioli non ha fatto passare molti giorni dopo l’atteso incontro in cui è stata presentata la ricerca per inviare una sua lettera al presidente della Regione Lombardia, all’assessore regionale all’ Ambiente, al presidente di Accam, al sindaco di Gallarate, al rappresentante dei comitati, alle ATS “Città metropolitana di Milano” e “Insubria” e ai rappresentanti dell’ Istituto Mario Negri e dell’IRCCS-Istituto Nazionale Tumori.
Una missiva che anticipa anche un’altra importante novità. Nei prossimi giorni il sindaco porterà infatti all’attenzione della giunta la nuova formulazione del contratto di locazione di Accam, alla luce degli impegni assunti in assemblea, e interverrà nel merito per garantire un futuro sostenibile di Accam del territorio. Nel frattempo, ecco la lettera integrale.
Faccio volentieri seguito ai lavori tenutisi venerdì 4 marzo presso la sala consiliare del Comune di Busto Arsizio e relativi alla proposta formulata dai comitati, rappresentati come coordinamento dal dott. Oreste Magni, per ringraziare tutti gli enti intervenuti, così come tutti coloro i quali hanno nei mesi scorsi accompagnato i comitati stessi per la promozione dell’incontro. Mi corre, in particolar modo, l’obbligo di sottolineare l’importanza dell’introduzione del prof. Leonardo Salvemini, già assessore di Regione Lombardia, che ha giuridicamente inquadrato il contesto delle valutazioni di impatto sanitario integrate con le altre valutazioni ambientali sia previste dalle linee guida di Regione Lombardia che della legislazione nazionale.
Fondamentale è stato l’apporto delle direzioni sanitarie delle ATS presenti anche con i responsabili degli osservatori epidemiologici. In uno con i Comuni aderenti al controllo analogo di Accam e con i comuni soci della società stessa, siamo interessati a far sì che l’itinerario di una valutazione scientificamente corredata possa costituire un utile e oggettivo supporto alle scelte degli amministratori presenti e futuri. Riteniamo inoltre che la scelta già effettuata dai soci di Accam di una progressiva dismissione del termovalorizzatore e il perseguimento di scenari alternativi possa costituire, essendo la prima scelta attuativa dell’indirizzo regionale di progressiva dismissione di alcuni termovalorizzatori, utile prototipo per studi importanti al servizio anche dell’intera regione.
E’ perciò intenzione del sottoscritto, a nome di tutti i partecipanti all’incontro di venerdì, favorire un tavolo operativo che possa coinvolgere tutte le istituzioni, anche scientifiche, citate e contattate dagli organizzatori, ma ovviamente con una regia istituzionale chiara, per convenire un percorso efficace e proficuo in tal senso. Sin d’ora confermo la disponibilità del Comune di Busto Arsizio ad ospitare tavoli operativi e la possibile presentazione di un’efficace proposta conseguente.
TAG ARTICOLO
La community di VareseNews
Loro ne fanno già parte
Ultimi commenti
flyman su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
Alberto Gelosia su Ilaria Salis candidata alle europee con Alleanza Verdi Sinistra nel collegio NordOvest
lenny54 su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
malauros su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
Felice su I no vax sono tornati a colpire in provincia: imbrattati i muri della redazione di Varesenews
PaoloFilterfree su A Varese Salvini prova a ricucire passato e futuro della Lega, ma Bossi non c'è
Accedi o registrati per commentare questo articolo.
L'email è richiesta ma non verrà mostrata ai visitatori. Il contenuto di questo commento esprime il pensiero dell'autore e non rappresenta la linea editoriale di VareseNews.it, che rimane autonoma e indipendente. I messaggi inclusi nei commenti non sono testi giornalistici, ma post inviati dai singoli lettori che possono essere automaticamente pubblicati senza filtro preventivo. I commenti che includano uno o più link a siti esterni verranno rimossi in automatico dal sistema.