A Besozzo brucia il tetto di una casa
Sul posto 18 vigili del fuoco intervenuti dalle sedi di Ispra, Varese e Laveno con sei automezzi
Sabato, 30 settembre, introno alle 20 e 30 i vigili del fuoco sono intervenuti nel comune di Besozzo (Va), in via al Lago, per un incendio al tetto di una abitazione. Le cause che hanno scatenato le fiamme sono ancora in fase di accertamento. Sul posto sono intervenuti diciotto vigili del fuoco rispettivamente dalle sedi di Ispra, Varese e Laveno con sei automezzi: due autopompe, due autobotti e due autoscale, hanno spento il rogo e messo in sicurezza l’area. (fonte Vigili del Fuoco)
Il video è della nostra lettrice Anna Masi.
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Ho l’impressione che si stiano moltiplicando gli incendi ai tetti derivanti dall’uso improprio di canne fumarie di stufe o camini.
Molto spesso sono installazioni non realizzate a regola d’arte e non isolate perfettamente dal legno del tetto. Altre volte non si fa proprio per anni la manutenzione della canna fumaria che deve essere sempre ben pulita, esente da fuliggine e con il giusto tiraggio.
Ricordo che in Lombardia, Veneto e Piemonte ed Emilia è obbligatorio fare il Libretto di manutenzione della stufa o camino a pellet/legna con le stesse modalità di quello che già si fa per la caldaia a gas.
Ogni regione (ovviamente siamo in Italia) segue regole diverse per la manutenzione. Le stufe e le relative canne fumarie, in Lombardia devono essere controllate 1 volta all’anno oppure ogni 40 quintali di legna / 20 quintali di pellet (per capirci, 150 sacchi da 15kg).